L’analisi del giornalista e scrittore Roberto Saviano su Giorgia Meloni, le destre europee ma anche le parole sulla sinistra.
Ha confessato da poco il momento difficile nel quale ha anche pensato al suicidio. Ora Roberto Saviano è tornato protagonista in tv commentando alcune delle situazioni attuali legate al mondo politico e all’evoluzione presa dal governo italiano e non solo. A ‘PiazzaPulita’, su La7, ecco l’analisi del giornalista e scrittore con riferimento anche a Giorgia Meloni.

Saviano e il sogno delle sinistre
Intervenuto in tv su La7 nella trasmissione di Corrado Formigli, ‘PiazzaPulita’, Roberto Saviano ha analizzato il difficile momento delle sinistre di tutto il mondo, il cui sogno sembra non realizzabile. “Il loro sogno è ‘noi riusciremo a ottenere il consenso vero e potremo finalmente dismettere queste prudenze democratiche'”, ha detto il giornalista e scrittore in tv.
“La possibilità di distruggere la democrazia così com’è oggi e di creare una democrazia illiberale è il vero obiettivo. Dall’altra parte cosa c’è? Le sinistre in tutto il mondo sono in crisi totale, il valore stesso del progetto di una sinistra social democratica sembra quasi patetico“, la sua analisi.
Il maestro di Giorgia Meloni
Nel corso della sua intervista, Saviano si è concentrato anche su Giorgia Meloni: “Il doppio passo è tipico del presidente del consiglio”, ha detto. “Ed è probabilmente in questo momento il suo miglior talento. Orban è il vero maestro di Meloni, il suo maggior talento è tenere dentro la peggiore destra e allo stesso tempo provare un’evoluzione liberale. Non c’è nessuna possibilità di fermare questo populismo di destra. I Paesi balcanici sono un laboratorio interessantissimo per la nuova estrema destra […]”.
“Noi non riusciremo davvero a comprendere queste strategie di Fratelli d’Italia e di Giorgia Meloni. Loro parlano due lingue: quando serve parlano la lingua dell’Europa, quando invece serve il consenso […]”… “Parlano la lingua della pancia”, ha completato il pensiero di Saviano, Formigli.