Nuovo sbarco di migranti in Sicilia. 400 profughi sono stati lasciati a poca distanza dalla spiaggia di Palma di Montechiaro.
PALMA DI MONTECHIARO (AGRIGENTO) – Nuovo sbarco di migranti in Sicilia. L’arrivo del bel tempo ha aumentato le partenze dalla Libia con 400 profughi che nella mattinata di domenica 24 maggio 2020 sono arrivati a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento.
Le persone, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbero stati lasciati da una nave madre a pochi metri dalla riva con quest’ultima che ha ripreso il largo. Attivate tutte le ricerche per cercare di rintracciare l’imbarcazione e fermare le persone a bordo.
In 52 sbarcano a Linosa
Poco dopo l’arrivo nell’Agrigentino, 52 migranti sono sbarcate a Linosa. Si tratta di profughi di origine subsahariana con i carabinieri che li hanno scortati fino alla riva. I profughi nelle prossime ore saranno trasferiti a Lampedusa dove dovranno trascorrere 14 giorni di quarantena prima di poter essere ricollocati.
Sbarchi che dovrebbero continuare nelle prossime ore visto che in acque internazionali sono state individuate altre imbarcazioni in viaggio verso porti sicuri. Ricordiamo che non c’è nessuna Ong in acqua con la pandemia che ha bloccato il lavoro di monitoraggio di tutte imbarcazioni delle organizzazioni non governative.
Migranti, i dati del Viminale
Sono quasi 5mila i migranti sbarcati nei primi cinque mesi del 2020. I dati del Viminale confermano un incremento rispetto all’anno precedente quando ministro dell’Interno era Matteo Salvini.
Una crescita di oltre 3mila unità in confronto al 2019 mentre c’è stato un crollo con il 2018 quando nello stesso periodo erano sbarcate 10.693. Tre anni che hanno visto politiche diverse anche se l’emergenza coronavirus ha portato il Governo a chiudere i porti alle Ong.
Un pugno duro che purtroppo non ha portato gli effetti sperati. Gli arrivi, infatti, non si sono fermati con molti barconi sbarcati individualmente in Sicilia.
Alarm Phone: “55 migranti in difficoltà in acque libiche”
Le partenze non si fermano e 55 migranti sono in difficoltà in acque libiche. “Sono su un gommone – scrive Alarm Phone sui social – e dicono che il motore non funziona e imbarcano acqua. Le persone necessitano soccorso ora“.