Pd, Schelin chiude al possibile ticket: “Finito il tempo delle donne vice”

Pd, Schelin chiude al possibile ticket: “Finito il tempo delle donne vice”

Mentre Bonaccini tende la mano alla sua avversaria lei chiude ad un possibile tandem mentre mancano tre giorni alle primarie.

Fra tre giorni, il 26 febbraio si chiuderà la partita delle primarie del Pd. La segreteria del partito democratico avrà un nuovo leader che prenderà il posto di Enrico Letta e a cui spetta l’arduo compito di risollevare le sorti del partito ricostruendone l’identità e ritrovando l’elettorato. Stefano Bonaccini è ancora in vantaggio sulla sua ex vice Elly Schlein ma il rush finale ai gazebo potrebbe svelare sorprese.

In caso di sconfitta uno dei due è disposto ad aiutare il suo avversario e si tratta del governatore emiliano. Bonaccini ha dichiarato su La7: «Se diventerò segretario chiederò certamente a Elly di darmi una mano. Se dovesse prevalere lei, io, senza chiedere nulla per me, non ne ho bisogno, se vorrà, darò una mano. Ho sofferto troppo le divisioni dei gruppi dirigenti e credo che molti elettori si siano allontanati e stufati anche perché c’erano troppe rivalità».

De Micheli voterà per il governatore emiliano e Schlein non vuole sostegno

Ma non è dello stesso avviso Elly Schlein che non sarebbe disposta ad un ticket replicando l’esperienza della Regione Emilia Romagna dove era vice proprio di Bonaccini. «Non ha senso, è finito il tempo del partito patriarcale che vede le donne bene nei ruoli di vice e credo il partito necessiti di una guida femminista che apra il varco a donne e giovani. Io non ho offerto posti e non mi sono stati offerti». Si trovano su due lunghezze d’onda i due, Schlein ha da subito posto di essere la più netta mentre Bonaccini, con più esperienza è più moderato.

“È evidente che abbiamo alcune idee diverse altrimenti non ci saremmo sfidati. Ma facciamo parte dello stesso partito, sono contento che Elly dopo tanti altri sia tornata a iscriversi al Pd. Abbiamo bisogno di allargare la comunità” ha spiegato Bonaccini sottolineando che il suo unico interesse è quello di non dividere il Pd e lavorare per ricostruirlo insieme.

Tra gli sconfitti candidati alle primarie, l’ex ministra De Micheli ha dichiarato di sostenere Stefano Bonaccini ma non farà apparentamenti né endorsement ufficiali lasciando libero di decidere ognuno del suo gruppo votare a livello personale.