Sciopero nazionale 21 febbraio: "Basta morti sul lavoro", la protesta dei sindacati
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Direttore: Alessandro Plateroti

Sciopero nazionale 21 febbraio: “Basta morti sul lavoro”, la protesta dei sindacati

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Tragedia a Firenze, sindacati e lavoratori chiedono azioni concrete: previsto per il 21 febbraio sciopero nazionale.

Di fronte alla tragedia avvenuta a Firenze, i sindacati Cgil e Uil, insieme alle rappresentanze dei lavoratori negli ambiti dell’edilizia e della metalmeccanica, Fillea Cgil, Feneal Uil, Fiom Cgil e Uilm Uil, hanno indetto uno sciopero nazionale per il 21 febbraio.

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Sciopero nazionale 21 febbraio: un’appello alla sicurezza

Lo sciopero, previsto per mercoledì 21 febbraio, sarà di due ore e coinvolgerà tutti i luoghi di lavoro, svolgendosi in assemblea o secondo le modalità decise dalle Rsu. L’obiettivo è chiaro: richiamare l’attenzione sulla necessità di garantire la sicurezza e la salute nei posti di lavoro, un diritto fondamentale troppo spesso trascurato.

È l’ennesima tragedia che colpisce i lavoratori, in continuità purtroppo con la lunga catena di morti sul lavoro che quotidianamente registriamo lungo tutto il territorio nazionale“, denunciano congiuntamente Fiom e Uilm, Cgil e Uil, esprimendo il loro cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime.

Un sistema di appalti sotto accusa

La critica più aspra è rivolta al sistema di appalti e subappalti, accusato di non assicurare il rispetto delle normative sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. “Siamo ancora una volta a denunciare un sistema che non garantisce il rispetto delle norme a tutela della salute e sicurezza“, sottolineano i sindacati, evidenziando come il loro allarme sia rimasto finora inascoltato. La situazione richiede un intervento urgente: “Il lavoro e la sicurezza devono tornare al centro del dibattito politico, vanno trovate soluzioni e non parole“.

L’assenza di risposte concrete da parte del governo è un altro punto di frizione. “Il governo è latitante“, accusano Cgil e Uil, sottolineando la necessità di un impegno politico più forte per prevenire ulteriori tragedie. Lo sciopero del 21 febbraio si pone quindi non solo come un momento di protesta ma anche come un richiamo all’azione per tutte le parti coinvolte, affinché la sicurezza sul lavoro non sia più un optional ma un diritto garantito e rispettato.

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ultimo aggiornamento: 17 Febbraio 2024 15:49

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