Matteo Salvini nuovamente sotto la lente d’ingrandimento dei magistrati. Sospette violazioni sul caso della Sea Watch.
A pochi giorni dal voto del Senato sul caso Diciotti, torna a far discutere il caso migranti. Questa volta all’attenzione delle autorità competenti ci sarebbe l’episodio legato alla Sea Watch, lasciata al largo delle coste siciliane con decine di persone a bordo. Tra cui minori.
Migranti, caso Sea Watch: si ipotizzano violazioni nei confronti dei minori
Stando a quanto riferito da il Giornale, Caterina Ajelli, procuratore dei minori di Catania, avrebbe inviato gli atti sul caso della Sea Watch alla Procura generale di Catania. Non è chiaro se i documenti siano arrivati all’attenzione del procuratore capo Zuccaro, l’uomo che potrebbe decidere di aprire un fascicolo penale ripercorrendo dii fatto lo stesso iter seguito per la nave Diciotti.
La questione interessa questa volta il trattamento riservato ai minori. Sarebbero stato quindici i minorenni a bordo dell’imbarcazione della Sea Watch, rimasta al largo delle coste di Siracusa per quasi una settimana prima di essere stata accolta ma al porto di Catania.
Lo scambio di lettere con il Viminale e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Nei giorni caldi della Sea Watch, il procuratore dei minori di Catania avrebbe chiesto al Viminale di rispettare i diritti dei minori a bordo dell’imbarcazione. Stando a quanto emerso, la missiva non avrebbe avuto una risposta né dal Viminale né dal Mit.
Salvini e il voto del Senato sulla Diciotti
Intanto Matteo Salvini, che sulla Sea Watch aveva fatto sapere di non aver commesso violazioni, attende la decisione del Senato per quanto riguarda il caso della Diciotti. La Giunta ha negato la commissione a procedere e i colleghi senatori dovrebbero confermare la decisione nonostante l’ala dei dissidenti del Movimento Cinque Stelle e l’opposizione del Partito democratico.