Il critico d’arte, Vittorio Sgarbi, stronca la cerimonia al Senato con il suo solito savoir-faire: “E’ stato inquietante”.
Si è tenuta questa mattina la cerimonia in Senato per ricordare la prima seduta di Palazzo Madama, avvenuta nel 1948. L’evento si è concluso poco prima delle 13, dopo un concerto di Gianni Morandi, che per l’occasione ha intonato l’Inno di Mameli. Tra i tanti presenti anche il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, che ha spiazzato la cerimonia con un’affermazione contro La Russa.
Alla cerimonia per il 75esimo anniversario per la prima seduta del Senato, erano presenti sia il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che la premier Giorgia Meloni. Il presidente Ignazio La Russa, salutato da un lungo applauso dei presenti, ha brevemente preso la parola e ha “ringraziato calorosamente il presidente Mattarella”.
“E’ stato inquietante”
A commentare nel suo ineguagliabile modo la cerimonia è stato Vittorio Sgarbi, chiosando: “È stata una cerimonia inquietante perché il governo è stato sostituito da un’orchestra e il Senato sembrava una discoteca. Hanno parlato quattro mummie, per poi far cantare ‘Fatti mandare dalla mamma'”.
Poi, rispondendo ai giornalisti fuori da Palazzo Madama, afferma il sottosegretario: “Se l’ho detto a La Russa? Glielo direte voi, il Governo non c’entra nulla. Non funziona che il Presidente del Senato si trasformi in Amadeus”.
