La Guardia di Finanza in Calabria ha sequestrato beni per 800 milioni di euro a tre imprenditori.
LAMEZIA TERME (CATANZARO) – La Guardia di Finanza ha sequestrato in Calabria beni per 800 milioni di euro a tre imprenditori. Il blitz è avvenuto al termine di una lunga indagine condotta in queste ultime settimane.
Gli inquirenti proseguiranno le indagini nei prossimi giorni e non si escludono altri fermi proprio per questa vicenda. Il fascicolo, quindi, può riservare ancora diverse sorprese e presto quindi ci potrebbero essere quindi importanti novità sul caso. Sicuramente la notizia dei tre fermi ha fatto molto discutere in Calabria visto che il sequestro ha riguardato imprenditori molto conosciuti.
Il sequestro
Il sequestro, come riportato dall’Ansa, ha riguardato tre fratelli molto conosciuti in Calabria per essere i titolari di 19 ipermercati, concessionarie di auto e di moto, del centro commerciale più grande della Regione e 34 società comprese la squadra di calcio e di pallavolo di Lamezia Terme.
Un fermo che è scattato nella serata di mercoledì 23 febbraio 2022. I punti da chiarire, come detto, sono ancora diversi e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo sulla vicenda almeno fino a quando non si avranno delle maggiori certezze su quanto successo.
Il centro commerciale resta aperto
Nonostante il provvedimento di sequestro, il centro commerciale Due Mari continuerà ad essere regolarmente aperto e la gestione sarà garantita da un amministrazione giudiziario del tribunale di Catanzaro.
Lo stesso vale per tutti le altre attività gestite dai tre imprenditori. Si tratta di una vicenda che, come detto, ha ancora diversi punti da chiarire e per questo motivo non si escludono delle novità importanti nelle prossime ore visto che gli approfondimenti sono ancora in corso e ben presto ci aspettiamo molto probabilmente delle novità importanti su questa vicenda.