Serie A, la Juve perde a Cagliari. Vittorie per Roma, Milan e Lazio

Serie A, la Juve perde a Cagliari. Vittorie per Roma, Milan e Lazio

Serie A, i risultati di mercoledì 29 luglio 2020: la Juventus perde a Cagliari. Vittorie per Roma e Milan.

ROMA – Serie A, i risultati di mercoledì 29 luglio 2020. Nelle sfide delle 19.30 vincono Lazio, Milan, Verona, Sassuolo. Importante successo anche del Lecce che riapre la lotta per non retrocedere. La Roma batte il Torino e conquista il quinto posto. Poker Fiorentina, Juve k.o. a Cagliari.

Serie A, i risultati di mercoledì 29 luglio 2020

Di seguito i risultati di mercoledì 29 luglio 2020, sfide valide per la trentasettesima giornata di Serie A. (CLASSIFICA E HIGHLIGHTS)

Hellas Verona-Spal 3-0
Lazio-Brescia 2-0
Sampdoria-Milan 1-3
Sassuolo-Genoa 4-0
Udinese-Lecce 1-2
Cagliari-Juventus 2-0
Fiorentina-Bologna 4-0
Torino-Roma 2-3

Serie A, Cagliari-Juventus 2-0: bianconeri k.o. alla Sardegna Arena

Cagliari-Juventus 2-0

Marcatori: 9′ Gagliano, 45’+2 Simeone

Cagliari (3-4-1-2): Cragno; Walukiewicz, Ceppitelli, Klavan; Faragò, Ionita, Rog (48′ Paloschi), Mattiello; Joao Pedro (89′ Pereiro); Simeone (84′ Birsa), Gagliano (46′ Lykogiannis). All. Zenga

Juventus (4-3-3): Buffon; Cuadrado, Rugani, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur (76′ Peeters), Pjanic (61′ Zanimacchia), Muratore (61′ Matuidi); Bernardeschi, Higuain (88′ Olivieri), Cristiano Ronaldo. All. Sarri

Arbitro: Sig. Davide Ghersini di Genova

Note: Ammoniti: Rog, Joao Pedro (C); Pjanic (J). Angoli: 1-9 per la Juventus. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.

Parte bene la Juve che ha una chance con Higuain. Il match, però, lo sblocca il giovane Gagliano con una zampata su cross di Faragò. I bianconeri provano a reagire con Cragno che nega la gioia del gol a Bonucci e Bentancur. Nel finale di tempo Simeone su assist di Gagliano realizza il 2-0.

Nella ripresa Buffon dice di no a Simeone dopo pochi minuti. Poi è assolo bianconero con Cragno che questa sera è insuperabile. Il Cagliari conquista tre punti e mette alle spalle il momento difficile. Sconfitta indolore per i bianconeri.

Serie A, Fiorentina-Bologna 4-0: aggancio della Viola ai felsinei

Fiorentina-Bologna 4-0

Marcatori: 49′ Chiesa, 54′ Chiesa, 74′ Milenkovic, 89′ Chiesa

Fiorentina (3-5-2): Terracciano (85′ Brancolini); Milenkovic, Pezzella Ger., Caceres; Venuti (68′ Lirola), Ghezzal R. (56′ Duncan A.), Pulgar, Castrovilli, Dalbert (85′ Terzi); Cutrone (68′ Kouamé), Chiesa. All. Iachini

Bologna (4-3-3): Skorupski; Mbaye, Corbo, Danilo (85′ Bonini), Denswil; Domiguez (64′ Schouten), Medel (64′ Svanberg), Soriano (64′ Baldursson); Orsolini (76′ Juwara), Barrow, Sansone N. All. Mihajlovic

Arbitro: Sig. Marco di Bello di Brindisi

Note: Ammoniti: Ghezzal, Dalbert (F); Corbo (B). Angoli: 3-5 per il Bologna. Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.

Primo tempo senza particolari emozioni se non una buona chance per Chiesa. Il figlio d’arte sblocca il match ad inizio ripresa grazie anche ad una deviazione. Non c’è la reazione del Bologna e Chiesa, dopo un’azione personale, trova il raddoppio. E’ Milenkovic sugli sviluppi di un corner a realizzare il 3-0. Nel finale c’è ancora gioia per Chiesa che segna il poker e la tripletta personale. Non c’è più tempo, la Fiorentina conquista i tre punti e aggancia il Bologna in classifica.

Serie A, Torino-Roma 2-3: giallorossi quinti

Torino-Roma 2-3

Marcatori: 14′ Berenguer (T), 16′ Dzeko (R), 24′ Smalling (R), 62′ rig. Diawara (R), 65′ Singo (T)

Torino (3-4-2-1): Ujkani; Lyanco (46′ Djidji), Nkoulou, Bremer; Singo (88′ Adopo), Lukic, Meité, Ansaldi (74′ Belotti); Berenguer (82′ Ola Aina), Verdi; Zaza. All. Longo

Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Kolarov; Bruno Peres (72′ Ibanez), Diawara, Cristante (72′ Veretout), Spinazzola (50′ Zappacosta); Carles Perez (72′ Zaniolo), Mkhitaryan (90’+2 Perotti); Dzeko. All. Fonseca

Arbitro: Sig. Marco Piccinini di Forlì

Note: Ammoniti: Lyanco, Meité (T); Perez, Mancini, Zaniolo (R). Angoli: 4-8 per la Roma. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.

Botta e risposta nei primi minuti all’Olimpico. Vantaggio di Berenguer con Dzeko che risponde dopo 120″.

Edin Dzeko

In meno di 10′ la Roma la ribalta. Sugli sviluppi di un corner, terzo tempo di Smalling e palla in rete. Non c’è il Torino che rischia in più di un’occasione il terzo gol (palo di Kolarov).

Tris che arriva dagli undici metri con Diawara nella ripresa. Passano pochi minuti e il Torino la riapre con Singo che sfrutta una parata non perfetta di Pau Lopez. Vittoria importante per la Roma che conquista il quinto posto aritmetico.

Serie A, Hellas Verona-Spal 3-0: vittoria netta degli scaligeri

Hellas Verona-Spal 3-0

Marcatori: 7′ Di Carmine, 11′ Di Carmine, 47′ Faraoni

Hellas Verona (3-4-2-1): Radunovic; Faraoni, Gunter, Miguel Veloso; Lazovic, Amrabat (89′ Amrabat), Pessina, Dimarco; Borini (84′ Zaccagni), Eysseric (89′ Salcedo), Di Carmine (75′ Pazzini). All. Juric

Spal (4-3-3): Letica; Tomovic, Salamon, Bonifazi, Fares (46′ Iskra); Dabo, Valdifiori (46′ Murgia), Valoti (46′ D’Alessandro); Strefezza, Petagna, Tunjov. All. Di Biagio

Arbitro: Sig. Simone Sozza di Seregno

Note: Ammoniti: Eysseric (V); 66′ Dabo (S). Angoli: 7-1 per il Verona. Recupero: 2′ p.t; 4′ s.t.

Buona la partenza del Verona che trova il vantaggio al 7′ con il colpo di testa di Di Carmine. Lo stesso bomber, dopo una chance per Borini, trova il raddoppio.

Al Bentegodi non succede praticamente nulla fino ad inizio ripresa quando i padroni di casa realizzano il tris con un colpo di testa di Faraoni. Vittoria importante per il Verona che rimane in scia per l’ottavo posto.

Serie A, Lazio-Brescia 2-0: biancocelesti in corsa per il quarto posto

Lazio-Brescia 2-0

Marcatori: 17′ Correa (L), 83′ Immobile (L)

Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe (85′ Vavro), Acerbi (87′ Bastos); Lazzari M. (56′ Marusic), Milinkovic-Savic S., Parolo, Luis Alberto, Jony (57′ Lukaku R.); Correa (84′ Adekanye), Immobile. All. Inzaghi S.

Brescia (4-4-2): Andrenacci; Sabelli, Gastaldello (77′ Semprini), Papetti, Mateju; Zmrhal, Tonali, Viviani M., Spalek; Torregrossa, Ayé (87′ Ndoj). All. Lopez D.

Arbitro: Sig. Luca Massimi di Termoli

Note: Ammoniti: Lazzari M. (L); Papetti, Tonali (B). Angoli: 5-6 per il Brescia. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.

Parte bene il Brescia che crea alcuni brividi alla Lazio, ma sono proprio i biancocelesti a trovare il vantaggio. Scambio Correa-Immobile (buona chance per quest’ultimo poco prima) con l’ex Siviglia che batte Andrenacci.

Nella ripresa è assolo Lazio. Immobile in più di un’occasione cerca il gol che arriva solo nel finale. Ancora biancocelesti pericolosi negli ultimi minuti, ma il punteggio non cambia.

Serie A, Sampdoria-Milan 1-4: rossoneri inarrestabili

Sampdoria-Milan 1-4

Marcatori: 4′ Ibrahimovic (M), 54′ Calhanoglu (M), 58′ Ibrahimovic (M), 88′ Askildsen (S), 90’+3 Rafael Leao (M)

Sampdoria (4-4-1-1): Falcone; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Depaoli (46′ Léris), Vieira (76′ Askildsen), Linetty (75′ Bertolacci), Jankto; Ramirez G. (46′ Maroni); Quagliarella (74′ Gabbiadini). All. Ranieri

Milan (4-2-3-1): Donnarumma G.; Calabria (62′ Castillejo), Gabbia, Kjaer, Hernandez T.; Kessié (82′ Biglia), Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu (62′ Bonaventura), Rebic (46′ Rafael Leao); Ibrahimovic (81′ Paquetà). All. Pioli

Arbitro: Sig. Fabrizio Pasqua di Tivoli

Note: all’80’ Donnarumma G. (M) para un calcio di rigore a Maroni (S). Ammoniti: Beresezynski (S); Rebic (M). Angoli: 4-6 per il Milan. Recupero: 4′ p.t.; 4′ s.t.

Al primo tentativo il Milan passa in vantaggio. Sul cross di Rebic, Ibrahimovic di testa batte l’esordiente Falcone.

Zlatan Ibrahimovic

Sul finire della frazione i rossoneri hanno diverse occasioni per il raddoppio che non arriva. Nella ripresa è Quagliarella a scaldare i guanti di Donnarumma, ma il Milan firma il 2-0 con Calhanoglu su assist di Ibrahimovic.

Hakan Calhanoglu

Poco dopo il turco si trasforma in uomo assist e serve Ibrahimovic per il terzo gol del match.

Zlatan Ibrahimovic

Nel finale di partita Askildsen realizza il gol della bandiera doriana prima del poker firmato da Rafael Leao. Da segnalare poco prima delle due reti un rigore parato da Donnarumma a Maroni.

Serie A, Sassuolo-Genoa 5-0: manita neroverde

Sassuolo-Genoa 5-0

Marcatori: 26′ Traoré, 40′ Berardi D., 66′ Caputo, 74′ Raspadori, 77′ Caputo

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, Ferrari G. M., Rogerio (79′ Kyriakopoulos); Bourabia, Locatelli M. (73′ Obiang); Berardi D. (80′ Manzari), Djuricic (73′ Raspadori), Traoré H. (65′ Haraslin); Caputo. All. De Zerbi

Genoa (4-4-2): Perin; Biraschi (46′ Criscito), Romero C., Goldaniga, Masiello; Jagiello (61′ Behrami), Lerager, Schone (71′ Iago Falqué), Cassata (46′ Ankersen); Pandev (71′ Favilli), Pinamonti. All. Nicola

Arbitro: Sig. Fabio Maresca di Napoli

Note: Ammoniti: Obiang (S); Romero (G). Angoli: 2-3 per il Sassuolo. Recupero: 4′ p.t.; 2′ s.t.

Primo tempo dominato dagli uomini di De Zerbi. Il match si sblocca al 26′ con Traoré che da due passi non sbaglia. Ancora l’ex Empoli pericoloso prima del raddoppio firmato da Berardi.

Nella ripresa prova una timida reazione il Genoa, ma è il Sassuolo a trovare la via della rete con Caputo. Dilaga la squadra di De Zerbi che con Raspadori nel finale trova il poker. Si distrae ancora una volta il Genoa, errore in disimpegno e Caputo ne approfitta per firmare il quinto gol. Netto il successo degli uomini di De Zerbi che conservano l’ottavo posto. Per il Genoa la salvezza si deciderà all’ultima giornata.

Serie A, Udinese-Lecce 1-2: vittoria speranza per i salentini

Udinese-Lecce 1-2

Marcatori: 36′ Samir (U), 40′ rig. Mancosu Mar. (L), 81′ Lapadula (L)

Udinese (3-5-2): Musso; Rodrigo Becao, Troost-Ekong, Samir; ter Avest, de Paul, Walace, Fofana (70′ Zeegelaar), Sema; Okaka (54′ Lasagna), Nestorovski. All. Gotti

Lecce (4-3-3): Gabriel; Donati, Lucioni, Paz (52′ Meccariello), Calderoni (52′ Dell’Orco); Barak, Petriccione (83′ Tachtsidis), Mancosu Mar. (60′ Majer); Falco, Lapadula (83′ Saponara), Shakov. All. Liverani

Arbitro: Sig. Daniele Orsato di Schio

Note: Ammoniti: Sema (U); Paz, Calderoni, Lapadula, Donati (L). Angoli: 5-5. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.

Buon primo tempo da parte dell’Udinese che si porta in vantaggio alla quarta occasione. Colpo di testa preciso di Samir sugli sviluppi di un corner e palla in rete. Immediato il pareggio del Lecce dagli undici metri con Mancosu.

Nella ripresa il Lecce spinge sull’acceleratore e nel finale trova il gol della speranza. Scambio Lapadula-Barak con l’attaccante che a porta vuota non sbaglia. Una vittoria che consente ai pugliesi di sperare nella salvezza.