Milan-Roma, Stefano Pioli in conferenza stampa: “Abbiamo recuperato tanti giocatori ma non possono essere al 100 per cento”.
MILANO – Vigilia di Milan-Roma per Stefano Pioli. Il tecnico rossonero in conferenza stampa ha presentato la sfida contro i giallorossi, in programma alle 18:30 di giovedì 6 gennaio 2021.
Milan-Roma, Stefano Pioli in conferenza stampa
In conferenza stampa Pioli si è soffermato sull’emergenza Covid. “Attualmente la situazione non è sicuramente normale – ha detto il tecnico rossonero riportato da tuttomercatoweb.com – il momento è molto particolare e dobbiamo fare tutti attenzione perché il primo obiettivo è sicuramente quello di preservare la salute di tutti […]“.
Un periodo che si preannuncia decisivo per i rossoneri. “L’obiettivo è quello di vincere il maggior numero di partite possibili – ha ammesso l’allenatore milanista – dobbiamo andare a grande velocità e sarebbe bello iniziare da domani, ma affrontiamo una squadra molto forte. A Roma abbiamo giocato molto bene. Ora affrontiamo una squadra completamente diversa e deve assolutamente ambire a giocare in Champions League. Ci sono in palio tre punti importanti […]. Ibra? Zlatan ha giocato molto bene all’Olimpico. Ha attaccato molto bene la profondità, ma anche Giroud ha le stesse caratteristiche. Vedremo chi giocherà dall’inizio […]“.
Il mercato rossonero
Un passaggio anche sul mercato rossonero. “Le idee sono condivise con la società – ha ammesso Pioli – l’infortunio di Kjaer ci costringe a guardare con attenzione alla difesa. Non ho fatto altre richieste, per me la squadra è completa in questo modo […]“.
Il tecnico rossonero si è addentrato anche sulle caratteristiche di questo nuovo giocatore: “Stiamo cercando un centrale completo. In grado di accettare gli 1 contro 1 difensivi con grande tempismo, ma anche in grado di impostare l’azione. Poi i difensori sono diventati veri registi di inizio azione e quindi devono avere la capacità di fare la scelta giusta anche quando sono in possesso di palla […]. Sono certo che troveremo il giocatore giusto per noi […]“.
