Roma-Spezia, il ‘giallo’ delle sei sostituzioni: cosa dice il regolamento

Cosa dice il regolamento sulle sostituzioni: cinque cambi in tre slot. I tempi supplementari prevedono uno spazio in più.

ROMA – Cosa dice il regolamento sulle sostituzioni? La partita tra Roma e Spezia continua a far discutere con i giallorossi che, nonostante la sconfitta in campo, dovrebbero perdere la partita a tavolino.

La squadra di Fonseca, infatti, ha fatto sei cambi invece di cinque. Una svista del team manager che costa ancora una volta caro al club capitolino. Un errore ininfluente per la qualificazione visto il risultato sul campo, ma la società potrebbe prendere dei provvedimenti nei confronti di Gianluca Gombar.

Cosa dice il regolamento

Il regolamento della Figc parla chiaro e la Roma ha commesso una nuova grave ingenuità. Sono cinque le sostituzioni possibili in tre slot. In caso di supplementari, è previsto uno spazio in più ma il numero dei cambi non aumenta.

Una disattenzione in casa giallorossa dovuta al momento, ma anche ad un cambio di regole dovuto al lockdown. Prima della pandemia, infatti, le sostituzioni erano tre senza slot con la possibilità di farne quattro in caso di supplementari. Lo stop per l’emergenza coronavirus e un calendario molto intenso ha portato a rivedere i piani. Salito a cinque il numero massimo delle sostituzioni in tre slot. In partite da 120′ i cambi non aumentano di numero, ma le squadre recuperano solo uno slot.

As Roma 13/03/2018 – Champions League / Roma-Shakhtar Donetsk / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Paulo Fonseca

Il precedente

Non è la prima volta che la Roma sbaglia l’interpretazione del regolamento. E’ successo nella giornata d’esordio di campionato. In quel caso i giallorossi avevano inserito Diawara nella lista Under 23.

Errore costato molto caro alla squadra di Fonseca. La partita sul campo era finita a reti bianche, ma la svista ha portato gli scaligeri a vincere la sfida a tavolino. La società è pronta a prendere dei provvedimenti per evitare altri episodi simili.

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