Serie A, l’Inter batte il Sassuolo e mette una mano sullo Scudetto. Per la Juve vittoria da Champions contro il Napoli

Serie A, l’Inter batte il Sassuolo e mette una mano sullo Scudetto. Per la Juve vittoria da Champions contro il Napoli

Serie A, i risultati di mercoledì 7 aprile. Vincono Inter e Juventus. Nerazzurri sempre più vicini allo Scudetto.

ROMA – Serie A, i risultati di mercoledì 7 aprile. Vincono Inter e Juventus. Nerazzurri sempre più vicini allo Scudetto.

Serie A, i risultati di mercoledì 7 aprile

Di seguito i risultati di Serie A di mercoledì 7 aprile. Si recuperano Inter-Sassuolo e Juventus-Napoli. (CLASSIFICA, PROBABILI FORMAZIONI e HIGHLIGHTS)

Inter-Sassuolo 2-1
Juventus-Napoli 2-1

Pallone Serie A

Serie A, Inter-Sassuolo 2-1: i nerazzuri avvicinano lo Scudetto

Inter-Sassuolo 2-1

Marcatori: 10′ Lukaku R. (I), 67′ Lautaro Martinez (I), 85′ Traoré H. (S)

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Darmian; Hakimi, Barella, Eriksen (59′ Sensi), Gagliardini (70′ Vecino), Young; Lukaku R.; Lautaro Martinez (77′ Sanchez A.). All. Conte

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan (76′ Araslin), Chiriches (90′ Karamoko), Marlon, Rogério (75′ Kyriakopoulos); Obiang, Lopez M.; Traoré H., Djuricic, Boga (80′ Oddei); Raspadori. All. De Zerbi

Arbitro: Sig. Massimiliano Irrati di Pistoia

Note: Ammoniti: Gagliardini, Young (I); Consigli, Traoré H., Lopez M. (S). Angoli: 1-8 per il Sassuolo. Recupero: 0′ p.t:, 4′ s.t.

Nessuna sorpresa in entrambe le squadre. Eriksen in cabina di regia per Conte. Nel Sassuolo Traoré vince il ballottaggio con Defrel. Partita importantissima per la formazione allenata da Antonio Conte che cerca l’allungo sul Milan.

Prima emozione della gara al sesto minuto con Young che pesca Hakimi in area di rigore, colpo di testa dell’esterno nerazzurro e pallone abbondantemente a lato che si perde sul fondo. Al 10′ il vantaggio dell’Inter. Ennesimo cross di Young che stavolta trova Lukaku, colpo di testa preciso e pallone in fonda al sacco.

Il Sassuolo prova a reagire, aggredisce i portatori di palla dell’Inter ma di fatto non riesce a creare pericoli. Ordinaria amministrazione per i difensori nerazzurri che gestiscono senza difficoltà i tentativi dei nero-verdi.

Il primo tempo si conclude con i nerazzurri in vantaggio per aver concretizzato sostanzialmente l’unica occasione creata nel corso dei primi 45 minuti.

Nel secondo tempo il Sassuolo tiene alta la pressione e costringe l’Inter nella propria metà campo. I ritmi sono più alti rispetto al primo tempo ma la gara non risulta propriamente entusiasmante. La squadra di Conte si difende, soffre e al 67′ chiude virtualmente i conti con il gol in contropiede di Lautaro Martinez che, imbeccato da Lukaku, batte Consigli da distanza ravvicinata.

Il Sassuolo prova a riaprire la partita e quantomeno accorcia le distanze a cinque minuti dal novantesimo con una bella conclusione di Traoré.

Serie A, Juventus-Napoli: 2-1: bianconeri terzi

Juventus-Napoli 2-1

Marcatori: 13′ C. Ronaldo (J), 72′ Dybala (J), 89′ rig. Insigne L. (N)

Juventus (4-4-2): Buffon; Danilo, de Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado (69′ McKennie), Bentancur, Rabiot, Chiesa (80′ Arthur); Morata (69′ Dybala), Cristiano Ronaldo. All. Pirlo

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Hysaj (76′ Mario Rui); Demme, Fabian Ruiz (89′ Petagna); Lozano (54′ Politano), Zielinski, Insigne L.; Mertens (76′ Elmas). All. Gattuso

Arbitro: Sig. Maurizio Mariani di Aprilia

Note: Ammoniti: Alex Sandro (J); Rrahmani (N). Angoli: 2-6 per il Napoli. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.

Nella Juventus la sorpresa è chiamata Buffon in porta. Morata e Ronaldo in attacco. Nel Napoli ritorna dal 1′ Demme. Rrahmani con Koulibaly in difesa. Lozano preferito a Politano.

Il recupero della gara rappresenta un crocevia sia per la formazione di Andrea Pirlo che per quella di Gennaro Gattuso che in novanta minuti si giocano un bel pezzo di Europa.

Prima occasione per la Juventus al secondo minuto di gara. Morata taglia il campo palla al piede e serve Cuadrado che mette in moto Danilo, cross dalla destra e colpo di tesa ravvicinato di Cristiano Ronaldo che da un metro dalla porta manda il pallone lontanissimo dalla porta del Napoli. Reagisce la formazione di Gennaro Gattuso che si fa vedere dalle parti di Buffon con una conclusione ravvicinata di Zielinski che spara alto sopra la traversa.

Al 13′ si sblocca la gara. Splendida azione di Chiesa sulla destra con l’esterno che lascia sul posto tre avversari e crossa in area dove trova Cristiano Ronaldo che dal limite dell’area piccola apre il piattone e deposita in fondo al sacco.

Al 37′ nuova occasione per la Juventus con Cuadrado che taglia in area di rigore palla al piede, si inserisce centralmente, con una finta disorienta tre difensori del Napoli e poi calcia con il destro. Pallone tra le braccia del portiere. Dopo due minuti primo squillo di Lorenzo Insigne che ci prova dal limite dell’area, pallone alto sopra la traversa.

Due casi da moviola nel corso del primo tempo: il primo un intervento di Lozano su Chiesa nell’area di rigore del Napoli, il secondo è un intervento di A. Sandro su Zielinski nell’area della Juve. In entrambi i casi il giudice di gara non interviene, il VAR vede ma non interviene.

Al secondo minuto della ripresa grande occasione per il Napoli con Insigne che manda in porta Di Lorenzo. L’esterno azzurro entra in area di rigore dalla destra ma calcia sui guantoni di Buffon. Al 52′ occasione per la Juventus con Morata che allarga per Cuadrado che entra in area dalla destra, conclusione potente ma non precisa e pallone sull’esterno della rete. Passano sei minuti ed è il Napoli a farsi vedere in avanti con Insigne che scappa a due avversari in area di rigore, conclude dalla sinistra ma trova le mani di Buffon che mette in angolo.

Nel momento migliore del Napoli la Juventus trova il gol del raddoppio con il neo-entrato Dybala che al suo primo pallone buono giocato calcia con il mancino e piazza il pallone nell’angolino più lontano. Al 90′ il Napoli accorcia le distanze con Lorenzo Insigne che trasforma il calcio di rigore assegnato per fallo di Chiellini su Osimhen.