Serie A, il Milan ritrova la vetta. Vincono Bologna, Udinese e Lazio. Pari tra Benevento e Sampdoria

Serie A, il Milan ritrova la vetta. Vincono Bologna, Udinese e Lazio. Pari tra Benevento e Sampdoria

Serie A, i risultati di domenica 7 febbraio. Vincono Milan e Lazio. Bene anche Bologna e Udinese.

ROMA – Serie A, i risultati di domenica 7 febbraio. Il Milan batte 4-0 il Crotone e ritrova la vetta della classifica. 1-0 della Lazio contro il Cagliari e biancocelesti al quarto posto. Tre punti importanti in chiave salvezza per Bologna e Udinese contro Parma e Verona.

Serie A, i risultati di domenica 7 febbraio

Di seguito i risultati di Serie A di domenica 7 febbraio, sfide valide per la ventunesima giornata di campionato. (CLASSIFICA, PROBABILI FORMAZIONI e HIGHLIGHTS)

Benevento-Sampdoria 1-1
Milan-Crotone 4-0
Udinese-Hellas Verona 2-0
Parma-Bologna 0-3
Lazio-Cagliari 1-0

Serie A

Serie A, Lazio-Cagliari 1-0: all’Olimpico decide Immobile

Lazio-Cagliari 1-0

Marcatori: 60′ Immobile

Lazio (3-5-2): Reina; Musacchio (82′ Parolo), Acerbi, Radu; Lazzari M. (64′ Lulic), Milinkovic-Savic S., Lucas Leiva (82′ Escalante), Luis Alberto (64′ Akpa Akpro), Marusic; Correa (73′ Muriqi), Immobile. All. Inzaghi S.

Cagliari (3-4-2-1): Cragno; Godin, Rugani, Walukiewicz; Zappa (76′ Simeone), Nandez, Marin, Lykogiannis (52′ Tripaldelli); Nainggolan (84′ Pereiro G.), Joao Pedro; Pavoletti (84′ Cerri). All. Di Francesco E.

Arbitro: Sig. Massimiliano Irrati di Pistoia

Note: Ammoniti: Correa, Parolo, Inzaghi S. (L); Nandez, Joao Pedro (C). Angoli: 12-2 per la Lazio. Recupero: 0′ p.t.; 5′ s.t.

Prima parte di gara senza particolari emozioni anche per la pioggia. Nella seconda parte della frazione si accende il match. Cragno risponde presente su Immobile e Luis Alberto. L’ultima chance del primo tempo è per i padroni di casa, Immobile impegna Cragno con una conclusione di prima intenzione.

Nella ripresa subito una chance per gli ospiti. Marin davanti a Reina alza troppo la mira e spreca una buona chance. Dall’altra parte è Immobile ad impegnare, ancora una volta, Cragno. La squadra di casa sblocca il match meritatamente al 60′. Immobile risolve con il mancino una mischia in area di rigore. Negli ultimi minuti il Cagliari aumenta il forcing. Pereiro da buona posizione non inquadra la porta, poi Joao Pedro e Nandez impegnano Reina.

Serie A, Parma-Bologna 0-3: derby ai felsinei

Parma-Bologna 0-3

Marcatori: 15′ Barrow, 33′ Barrow, 90+2 Orsolini

Parma (3-5-2): Sepe; Osorio, Bruno Alves, Bani (46′ Man); Conti A., Kucka (82′ Hernani), Brugman (55′ Cyprien), Kurtic (70′ Mihaila), Gagliolo; Cornelius (55′ Zirkzee), Gervinho. All. D’Aversa

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Soumaoro, Danilo, Dijks; Schouten (88′ Poli), Svanberg (66′ Dominguez A.); Skov Olsen, (66′ Orsolini) Soriano, Sansone N. (66′ Vignato); Barrow (82′ Palacio). All. Mihajlovic

Arbitro: Sig. Marco Guida di Torre Annunziata

Note: Ammoniti: Conti A., Bruno Alves (P); Svanberg (B). Angoli: 5-1 per il Parma. Recupero: 1′ p.t.; 3′ s.t.

Al primo tiro in porta si sblocca il match. Punizione sul secondo palo dove Barrow di testa realizza l’1-0. Reagisce il Parma con Brugman, attento Skorupski. Al 33′ raddoppia il Bologna. Azione ancora sull’asse Sansone-Barrow, l’ex Atalanta con il mancino batte Sepe.

Nella ripresa la prima occasione è per il Parma. La difesa felsinea si salva su Gervinho. Ancora padroni di casa pericolosi con Gagliolo prima della conclusione dell’altra parte di Svanberg. Nella seconda parte della frazione latitano le occasioni. La più ghiotta sui piedi di Mihaila. Il romeno davanti a Skorupski è impreciso. Il tris del Bologna in contropiede. Orsolini non sbaglia davanti a Sepe. Non succede più nulla. Esulta il Bologna che avvicina la salvezza.

Serie A, Milan-Crotone 4-0: doppietta di Ibra

Milan-Crotone 4-0

Marcatori: 30′ Ibrahimovic, 65′ Ibrahimovic, 69′ Rebic, 70′ Rebic

Milan (4-2-3-1): Donnarumma G.; Calabria, Tomori, Romagnoli A., Hernandez T.; Meité, Kessié (89′ Krunic); Saelemaekers (46′ Castillejo), Rafael Leao (62′ Calhanoglu), Rebic (76′ Hauge); Ibrahimovic (77′ Mandzukic). All. Pioli

Crotone (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Luperto; Rispoli, Benali (72′ Eduardo), Zanellato, Vulic (80′ Petriccione), Pedro Pereira; Di Carmine (79′ Simy), Ounas (64′ Riviere). All. Stroppa

Arbitro: Sig. Luca Pairetto di Nichelino

Note: Ammoniti: Romagnoli A., Calabria (M); Rispoli (C). Angoli: 8-6 per il Milan. Recupero: 0′ p.t.; 0′ s.t.

Prima parte di gara equilibrata a San Siro. Ci provano prima Di Carmine (palla fuori) e poi Ounas (parata di Donnarumma). Dall’altra parte Golemic e Cordaz salvano su Leao e Calabria. Al 30′ si sblocca il match. Uno-due Ibra-Leao, lo svedese non sbaglia davanti a Cordaz. Non succede più nulla fino al duplice fischio.

Nella ripresa il Milan controlla e si rende pericoloso dalla distanza con Meité e Theo Hernandez. Nel mezzo una ghiotta occasione per Leao, si allunga Cordaz. Al 64′ raddoppia il Milan. Hernandez trova Ibra, l’ex Inter deve solo depositare la palla in rete. I rossoneri chiudono la partita in due minuti con la doppietta di Rebic. Nel finale il Milan controlla e va vicino al quinto gol con Ibra prima e Mandzukic poi. I rossoneri ritornano in vetta alla classifica, calabresi sempre ultimi.

Serie A, Udinese-Hellas Verona 2-0: Deulofeu decisivo

Udinese-Hellas Verona 2-0

Marcatori: 83′ aut. Silvestri, 90’+1 Deulofeu

Udinese (3-5-2): Musso; Bonifazi, Nuytinck, Samir; Stryger Larsen, Pereyra R. (46′ Nestorovski), Walace, Arslan (76′ Makengo), Zeegelaar (72′ Molina J.); Llorente (76′ Okaka), Deulofeu. All. Gotti

Hellas Verona (3-4-1-2): Silvestri; Dawidowicz (46′ Lovato), Gunter (46′ Magnani), Dimarco; Faraoni, Tameze (88′ Colley E.), Barak, Lazovic; Zaccagni (73′ Bessa); Lasagna (46′ Ilic), Kalinic. All. Juric

Arbitro: Sig. Alberto Santoro di Messina

Note: Ammoniti: Llorente, Arslan (U); Tameze, Dawidowicz, Zaccagni, Faraoni (V). Angoli: 10-8 per l’Udinese. Recupero: 2′ p.t.; 3′ s.t.

Parte bene l’Udinese che crea subito una chance con Deulofeu, palla di poco fuori. Poi entra in campo Silvestri che si oppone a Walace (due volte) e Deulofeu.

Nella ripresa subito una chance per Faraoni, palla sull’esterno della rete. Ci prova Dimarco dalla distanza, mira imprecisa. Il match non regala particolari emozioni fino all’83’. Nel tentativo di anticipare Okaka Silvestri manda la sfera nella propria porta. In pieno recupero, dopo una chance non sfruttata, è Deulofeu a chiudere il match su un errore in impostazione di Magnani. Vittoria fondamentale in chiave salvezza per l’Udinese.

Serie A, Benevento-Sampdoria 1-1: Keita risponde a Caprari

Benevento-Sampdoria 1-1

Marcatori: 55′ Caprari (B), 80′ Keita B. (S)

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Glik, Tuia (82′ Caldirola), Barba; Ionita, Schiattarella, Improta (75′ Foulon); Insigne R. (67′ Viola N.), Caprari (75′ Sau); Lapadula (83′ Di Serio). All. Inzaghi F.

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Colley O., Tonelli (64′ Yoshida), Augello; Candreva (64′ Damsgaard), Adrien Silva (77′ Ekdal), Thorsby (78′ Verre), Jankto; Keita Baldé, Torregrossa (78′ Quagliarella). All. Ranieri

Arbitro: Sig. Gianluca Aureliano di Bologna

Note: Ammoniti: Tuia, Improta, Depaoli, Ionita (B); Adrien Silva, Tonelli (S). Angoli: 2-10 per la Sampdoria. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.

Prima parte di gara molto equilibrata. La chance per la Sampdoria arriva al 22′, Montipò interviene sul tiro-cross di Keita. Prima dell’intervallo lo stesso ex Lazio ci prova con un tiro dalla distanza, si salva in qualche modo il portiere dei sanniti.

Nella ripresa prova a farsi vedere in avanti il Benevento. Caprari calcia a botta sicura, palla fuori. E’ proprio il grande ex del match a sbloccare la partita. Improta serve Ionita. L’ex Cagliari pesca Caprari che, da posizione defilata, batte Audero sul primo palo. Dopo il vantaggio è il Benevento ad avere le occasioni per il raddoppio, ma Audero si oppone in tre occasioni a Lapadula. All’80’ arriva il pareggio ospite. Damsgaard trova Keita che firma l’1-1. Non succede più nulla fino al triplice fischio. Un punto che serve soprattutto ai padroni di casa.