Serie A, Roma-Lazio 2-0. Juve-Inter 3-2, bianconeri ancora in corsa. Genoa-Atalanta 3-4, la Dea di nuovo in Champions

Serie A, il programma e i risultati di sabato 15 maggio. Juventus-Inter e Roma-Lazio i due big match.

ROMA – Serie A, il programma e i risultati di sabato 15 maggio. Juventus-Inter e Roma-Lazio i due big match. Alle 15 Genoa-Atalanta e Spezia-Torino.

Serie A, i risultati di sabato 15 maggio

Di seguito i risultati di Serie A di sabato 15 maggio, sfide valide per la trentasettesima giornata di campionato. (CLASSIFICA, PROBABILI FORMAZIONI, TABELLINI e HIGHLIGHTS)

Genoa-Atalanta 3-4
Spezia-Torino 4-1
Juventus-Inter 3-2
Roma-Lazio 2-0

Pallone Serie A

Roma-Lazio, ai giallorossi il derby della Capitale

Roma-Lazio 2-0

Marcatori: 42′ Mkhitaryan, 78′ Pedro

Il derby della Capitale inizia all’insegna della tensione per episodi extra-calcistici, con i tifosi della Lazio che hanno provato a far partire un corteo, intercettato e disperso dagli uomini delle forze dell’ordine.

La prima emozione della partita arriva al ventiseiesimo minuto con Luis Alberto che calcia a botta sicura ma trova la risposta di Fuzato che chiude lo specchio della porta. Passano 4 minuti e la Lazio passa in vantaggio con Muriqi. Gol annullato da Pairetto per fuorigioco. Al 34′ ancora Lazio in avanti con Luis Alberto che prova a battere Fuzato con un pallonetto, pallone alto sopra la traversa. La Roma incassa e reagisce e al 42′ passa in vantaggio con Mkhitaryan: splendida azione di Dzeko che supera Acerbi, pallone al centro e piattone facile facile per Mkhitaryan.

Ad inizio ripresa la Roma sfiora il vantaggio con una conclusione sottomisura di Cristante che spara alto sopra la traversa. Al 75′ torna a farsi vedere in avanti la formazione di Simone Inzaghi con un colpo di tacco di Ciro Immobile, ancora bravo Fuzato. Al 78′ il vantaggio della Roma con Pedro che si mette in mostra con una bella azione personale e una bella conclusione dai 25 metri che non lascia scampo a Reina.

Juventus-Inter, i bianconeri restano attaccati al sogno Champions

Juventus-Inter 3-2

Marcatori: 23′ C. Ronaldo (r), 34′ Lukaku (r), 45’+3 Cuadrado, 84′ Chiellini (aut). 87′ Cuadrado (r)

Ultimo treno per la Champions League per la Juventus di Andrea Pirlo che ospita i campioni d’Italia in una sfida sempre ricca di fascino.

Parte bene la squadra allenata da Andrea Pirlo che tiene alta la linea del pressing e prova a farsi vedere dalle parti di Samir Handanovic.

Al 22′ Calvarese richiamato al VAR per una trattenuta di Darmian su Chiellini in area di rigore. Il direttore di gara controlla le immagini e indica il dischetto. Si occupa della battuta Cristiano Ronaldo, Handanovic respinge ma proprio sui piedi del portoghese che ribadisce in rete a porta sguarnita.

Al 33′ nuovo intervento del VAR, questa volta per un pestone a Lautaro Martine. Anche questa volta Calvarese controlla le immagini e poi indica il dischetto. Si occupa della battuta Lukaku che non sbaglia.

Al terzo minuto di recupero del primo tempo la Juve torna in vantaggio con un gol di Cuadrado che su respinta corta della difesa nerazzurra arriva a rimorchio, calcia dal limite con il destro e batte Handanovic complice una deviazione che alza la traiettoria e spiazza l’estremo difensore nerazzurro.

Nella ripresa l’Inter si porta in avanti, la Juve gioca di ripartenza ma al 54′ resta in dieci per il secondo giallo a Bentancur, sanzionato per un fallo su Lukaku. I nerazzurri spingono con convinzione e all’84’ trovano il rocambolesco gol del pareggio con un autogol di Chiellini che va giù nel corpo a corpo con Lukaku e tocca il pallone che termina in fondo al sacco. L’arbitro assegna inizialmente un calcio di punizione per i bianconeri, poi viene richiamato al Var e cambia. Gol dell’Inter.

Passano due minuti e ancora una volta sale in cattedra il direttore di gara che assegna un calcio di rigore alla Juve per un contatto tra Perisic e Cuadrado. Si occupa della battuta lo stesso Cuadrado che batte Handanovic.

Nel finale finisce in 10 anche l’Inter per il doppio giallo rimediato da Brozovic.

Andrea Pirlo

Serie A, Genoa-Atalanta 3-4: gol e spettacolo

Genoa-Atalanta 3-4

Marcatori: 9′ Zapata, 26′ Malinovkyi, 44′ Gosens, 48′ e 84′ Shomurodov, 51′ Pasalic, 64′ Pandev

Parte forte l’Atalanta di Gasperini che sblocca il risultato dopo appena nove minuti con il solito Duvan Zapata che dialoga nello stretto con Malinovskyi e batte Marchetti da distanza ravvicinata. Al 26′ Zapata rende il favore servendo Malinovskyi che da pochi passi segna il gol del raddoppio. La Dea gioca per divertirsi e divertire, sfiora con Zapata il gol dello 0-3 e sostanzialmente non rischia nulla. In chiusura di primo tempo ancora una splendida azione dell’Atalanta con il solito Malinovskyi che trova Hateboer, torre per Gosens e deviazione a botta sicura con il pallone che termina in fondo al sacco.

Il Genoa prova a rientrare in partita e accorcia le distanze al terzo minuto della ripresa con Shomurodov che batte Gollini con un bel diagonale. L’Atalanta non sbanda e ristabilisce le distanze al 51′ con Mario Pasalic. La partita resta sicuramente divertente e al 64′ il Genoa accorcia nuovamente le distanze con Goran Pandev che realizza un calcio di rigore concesso per un fallo di mano di Gosens. All’84 il Genoa accorcia ulteriormente le distanze ancora con Shomurodov che fissa il risultato sul 3-4.

Serie A, Spezia-Torino 4-1, classifica complicata per i granata

Spezia-Torino 4-1

Marcatori: 19′ Saponara, 42′ e 74′ Nzola, 55′ Belotti (R), 84′ Erlic

Gran partenza per i padroni di casa che al minuto 18 sfiorano il gol del vantaggio con Saponara che salta il portiere e poi, a porta sguarnita, calcia incredibilmente sul palo. Passano meno di due minuti e lo stesso Saponara si trova sul piede un pallone interessante, prende la mira con il destro e batte Sirigu. Il Torino fatica a reagire e sul finire di tempo incassa il gol del 2 a 0 con Nzola che trasforma un calcio di rigore assegnato per un fallo su Pobega.

Il Torino accorcia le distanze al 55′ minuto con un rigore trasformato da Andrea Belotti. I padroni di casa reagiscono con carattere al gol dei granata, allungano con Nzola e chiudono i conti nel finale con Erlic.

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