Serie A, Udinese-Lazio 1-2: ai bianconeri non basta il super gol di Nuytinck
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Direttore: Alessandro Plateroti

Serie A, Udinese-Lazio 1-2: Acerbi e Correa espugnano la Dacia Arena

La sintesi e il commento di Udinese-Lazio, anticipo delle 19 del sesto turno di Serie A 2018-2019.

La Lazio espugna la Dacia Arena di Udine e si proietta come meglio non potrebbe al prossimo turno di Serie A, quello dell’atteso derby capitolino. Vittoria sofferta in Friuli, regalata da un super gol di Correa e dalla ‘garra’ degli uomini di Inzaghi, capaci di resistere all’assalto finale dei bianconeri di Velazquez.

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Passo indietro invece per l’Udinese, la cui reazione è arrivata solo dopo essersi ritrovati sotto per 2-0. La poca lucidità e la mancanza di intensità per circa 70 minuti hanno condannato la formazione friulana a una sconfitta che non porta punti e lascia qualche rimpianto.

Serie A, Udinese-Lazio: poche emozioni nel primo tempo…

Ampio turn over nella Lazio di Simone Inzaghi in vista del derby del prossimo turno di campionato contro la Roma. L’allenatore bianconceleste rinuncia dal primo minuto a Milinkovic-Savic e Immobile, di fatto schierando una formazione priva dei suoi leader carismatici e trascinatori. Il risultato è una mancanza di pericolosità offensiva, con Caicedo spesso lasciato solo da un Correa comunque ispirato.

Poco pungente, d’altro canto, anche l’Udinese di Velazquez, che fatica a ripetere quanto di buono fatto vedere al Bentegodi contro il Chievo. Lasagna prova a trovare gli spazi nelle maglie difensive biancocelesti, senza però ricevere la giusta assistenza da un de Paul poco lucido. Senza grossi sussulti termina così un primo tempo bloccato e a tratti noioso.

Acerbi stappa il match, poi solo super gol

La ripresa inizia con un’occasione importante per Barak, che chiama Strakosha a un super intervento. Inzaghi capisce che urge trovare una soluzione alla sterilità offensiva dei suoi e manda in campo il bomber Immobile. Non è però l’attaccante a sbloccare la contesa, bensì il meno atteso Acerbi, al minuto 61: punizione di Luis Alberto, tocco di Wallace, respinta di Scuffet che finisce tra i piedi del difensore italiano, per il quale è un gioco da ragazzi riuscire nel più semplice dei tap in.

Serviva un episodio alla Lazio, che ritrova vigore ed energie e dopo soli cinque minuti raddoppia: grande giocata di Correa, che ubriaca di finte Larsen e scarica un destro imprendibile per Scuffet. 2-0 e gara virtualmente congelata dagli uomini di Inzaghi.

L’Udinese non ci sta, prova a reagire ma trova ancora una volta Strakosha pronto su una violenta conclusione di Fofana. Quando la gara sembra ormai chiusa, però, Nuytinck inventa una super rovesciata su calcio di punizione di de Paul, superando l’estremo difensore biancoceleste e regalando nuove speranze al pubblico della Dacia Arena.

L’assalto bianconero nei dieci minuti finali è insistente e porta a sfiorare il raddoppio, ma Teodorczyk da ottima posizione in spaccata manda di poco a lato su cross di Larsen. Negli attimi conclusivi del match è ancora Strakosha a salvare il risultato per la squadra di Simone Inzaghi. Vince la Lazio, che si proietta sul derby con 12 punti in cascina. Per l’Udinese molti rimpianti per l’approccio molle e poco intenso del primo tempo.

Fonte foto copertina: https://twitter.com/tempoweb

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ultimo aggiornamento: 26 Settembre 2018 20:59

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