Il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha parlato della situazione italiana di Omicron 5, in modo ottimista.
Omicron 5, la nuova sottovariante del Covid-19, è la nuova minaccia, nell’ambito della pandemia in Europa. Ebbene, seppure moltissimi virologi stiano parlando della sottovariante in modo negativo e pessimista, il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha commentato l’avanzamento di Omicron 5 in modo estremamente ottimista. Queste le sue parole in merito alla sottovariante.
Le dichiarazioni del sottosegretario alla Salute
I numeri del bollettino? “Nulla di preoccupante. C’è una circolazione importante di una variante molto contagiosa, con un virus che oggi è più debole rispetto a quello del passato. Se mi chiedete mascherina sì o no… È un ottimo presidio, ma conviene oggi lasciarla su base volontaria come raccomandazione. Bisogna tenerla a portata di mano e indossarla quando c’è assembramento”. Queste le affermazioni di Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, durante la trasmissione “Fino a qui tutto bene” su Radio Cusano Campus.
Per quanto riguarda il mese di luglio, Sileri ha affermato: “Normalmente un’ondata dura 7-8 settimane, infatti il Portogallo sta già vedendo la sua curva abbassarsi. 2-3 settimane e succederà lo stesso anche da noi. In autunno dovremmo porci il problema? Se non fossimo vaccinati e se non avessimo un vaccino aggiornato. Ma siccome la maggior parte di noi è vaccinata e il vaccino aggiornato dovremmo averlo non dobbiamo pensare a restrizioni e lockdown“. Le previsioni del sottosegretario sono estremamente positive, considerando che tra due settimane l’ondata dovrebbe placarsi.
Per quanto riguarda le mascherine, l’obbligo “sui mezzi pubblici rimarrà, ma più avanti anche lì per me potrebbe essere tolta e diventare fortemente raccomandata. Dovrebbe restare negli ospedali, nelle strutture sanitarie. Poi ci porremo il problema in autunno. Il punto chiave oggi deve essere il vaccino aggiornato, dobbiamo concentrarci su questo“, ha dichiarato Sileri.