Smog in Lombardia, i valori delle polveri sottili superano i limiti di legge. blocco delle auto diesel fino a Euro 4. Tutte le misure.
Allarme smog in Lombardia, dal 22 gennaio scatta il blocco delle auto diesel fino a euro 4. I valori delle polveri sottili sono tornati al di sopra dei limiti fissati dalla legge e per questo motivo nella Regione si procede con un nuovo stop dal prossimo dal 22 gennaio.
Smog, la situazione in Lombardia
I dati evidenziano come in Lombardia i valori delle polveri sottili abbiano superato i limiti di legge ma la situazione sembra meno critica rispetto a quella dello scorso anno, complici inevitabilmente anche le limitazioni alla circolazione che hanno notevolmente ridotto il traffico.
Le misure anti-inquinamento: dal blocco auto al riscaldamento negli edifici
Andiamo a vedere quindi le misure anti-inquinamento adottate dalla giornata del 22 gennaio per ristabilire i valori delle polveri sottili nei limiti di legge.
Smog in Lombardia, blocco delle auto diesel fino ad euro 4
Da venerdì 22 gennaio scatta lo stop ai diesel fino ad euro 4 dalle 8.30 alle 18.30. La restrizione viene reintrodotta dopo un periodo nel quale i valori delle polveri sottili avevano permesso di procedere con la revoca.
I generatori di calore
Inoltre scatta il divieto di utilizzare i generatori di calore domestici a biomassa legnosa con emissioni fino a 3 stelle.
Il riscaldamento negli edifici
Chiude il quadro delle misure anti inquinamento il limite massimo delle temperature degli edifici a 19 gradi, ma con tolleranza di 2 gradi.
In quali Comuni si applicano le restrizioni
Le restrizioni scattano nei Comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli che hanno aderito all’accordo anti-inquinamento. Per informazioni dettagliate si consiglia di consultare il sito del proprio Comune.
Di seguito il piano anti-inquinamento della Regione Lombardia.
Lo smart working
La Regione continua ad incoraggiare aziende e dipendenti a fare ricorso allo smart working, che in questo periodo ha un duplice effetto. La riduzione dell’inquinamento e la riduzione degli spostamenti e dei contatti tra le persone, quindi la riduzione della probabilità di trasmettere e contrarre il nuovo coronavirus.