Social in rivolta dopo le dichiarazioni dell’ad di Conad a ‘Quarta Repubblica’. Tweet contro l’azienda.
ROMA – Rivolta social dopo le dichiarazioni dell’ad di Conad a Quarta Repubblica. Come riportato da La Repubblica, l’imprenditore si è detto d’accordo con “il green pass: non capisco per quale motivo io che sono vaccinato devo avere queste attenzioni e poi devo correre il rischio di andare ad un supermercato con il dipendente che può essere non protetto […]“.
“Se non si vogliono vaccinare – ha continuano Pugliese – credo che la via più giusta sia quella di andare in aspettativa non retribuita“.
Le critiche sui social
Sono state diverse le critiche sui social. Su Twitter l’hashtag #BoicottaConad è diventato subito virale. “Conad vuole imporre il nazipass ai propri dipendenti – ha scritto uno degli utenti – bene, aggiungiamo anche il suo nome alla lista delle attività da boicottare e vedere fallire“.
“Conad fa vaccinare tutti i dipendenti per salvarli, i noVax la boicotteranno facendoli licenziare. Fine“, uno dei commenti presenti sui social. E un altro utente ha aggiunto “Se i novax non andranno più a spendere alla Conad, ci faranno solamente un piacere“. Insomma, dichiarazioni molto dure e che rischiano di aprire una nuova discussione a livello nazionale.
Il rischio di proteste
E’ alto il rischio proteste in Italia in caso di una introduzione del Green Pass obbligatorio in azienda. Il Governo, comunque, non sembra essere intenzionato a fare passi indietro e su questo tema la discussione all’interno della maggioranza è ancora aperta.
Il premier Draghi spera di poter arrivare ad un’intesa nell’esecutivo già nei prossimi giorni e per questo motivo si sta cercando di convocare una cabina di regia in tempi brevi. Nelle intenzioni di Palazzo Chigi, comunque, la misura dovrebbe partire da ottobre. I dettagli e tutti i particolari saranno comunicati solo dopo aver concluso il confronto con i partiti di maggioranza.