Due sorelle sono state trovate morte nel loro appartamento, erano in stato di decomposizione. Le giovani avevano chiesto asilo politico.
Sono state ritrovate morte in casa, in uno stato di decomposizione già avanzato. I cadaveri appartengono a due sorelle, Asra Abdullah Alsehli, 24 anni, e Amaal Abdullah Alsehli, 23 anni.Il ritrovamento è avvenuto in un appartamento di Sydney. I corpi delle due giovani giacevano su due letti separati.
Asra e Amaal, le due sorelle che avevano richiesto asilo politico
Stando ai primi esami effettuati, sembra che le ragazze siano morte già dal mese scorso. Asra e Amaal, due giovani provenienti dall’Arabia Saudita, si erano trasferite in Australia. Stavano scappando da una condizione familiare difficile, ed avevano chiesto asilo politico.
Vivevano in Australia già dal 2017. Secondo quanto riferito dall’organizzazione saudita per i diritti umani ALQST, le due giovani sorelle sarebbero fuggite dal loro Paese d’origine in quanto erano vittime di violenze domestiche. Com’è noto, le regole che governano la società Saudita sono molto rigide nei confronti delle donne.
Ancora non sono chiari i dettagli del caso, ma sembra che le giovani avessero detto al loro affittuario che sospettavano che qualcuno manipolasse il loro cibo. Una confidenza simile la fecero anche all’idraulico, recatosi a casa loro per fare dei lavori nell’appartamento poco prima che le giovani morissero.
Alla luce di queste informazioni, gli investigatori ipotizzano che le ragazze possano essere morte a causa di un avvelenamento. Ma si tratta ancora di supposizioni che non trovano fondamenta. Stando alle poche testimonianze raccolte delle persone che conoscevano le giovani, le vittime avevano paura al punto di temere anche di aprire la porta di casa.
Forse, temevano che le persone da cui erano scappate in Arabia Saudita potessero raggiungerle in Australia, dove si erano rifugiate. Le due avevano anche chiesto aiuto alla polizia, ma le forze dell’ordine non avevano fatto niente per aiutare le giovani sorelle.