Sparatoria a Buccinasco, uomo ucciso in un agguato
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Sparatoria a Buccinasco, uomo ucciso in un agguato

Polizia

È un uomo sulla sessantina la vittima della sparatoria avvenuta a Buccinasco, a pochi chilometri da Milano. Si tratterebbe di un agguato pianificato.

Paura a Buccinasco, teatro di una sparatoria nella quale è rimasto ucciso Paolo Salvaggio, sessantenne già noto alle forze dell’ordine in quanto considerato come personaggio di spicco nel mondo del narcotraffico.

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Sparatoria a Buccinasco, ucciso un sessantenne. Si tratterebbe di un agguato

La sparatoria è avvenuta in via della Costituzione, a Buccinasco, a pochi chilometri da Milano. Si tratterebbe, secondo quanto appreso, di un territorio dove hanno interessi diversi clan della ‘ndrangheta.

Salvaggio era agli arresti domiciliari ma aveva un permesso per uscire la mattina. L’uomo è stato raggiunto dai killer che probabilmente lo aspettavano nascosti. I sicari viaggiavano a bordo di uno scooter, lo hanno avvicinato e aperto il fuoco da distanza ravvicinata.

Polizia
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I soccorsi

L’uomo è stato soccorso e trasportato in ospedale con ferite alla testa e al busto. L’uomo, secondo le prime informazioni, era in arresto cardiocircolatorio quando è arrivato all’Humanitas di Rozzano. Il sessantenne è morto dopo il ricovero a causa delle gravissime ferite riportate.

Ambulanza
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Le indagini

Sul caso indagano i carabinieri. L’ipotesi è che il sessantenne sia stato tenuto sotto controllo per diverso tempo e poi ucciso in un vero e proprio agguato, pianificato nei dettagli.

I killer sapevano probabilmente che Salvaggio aveva un permesso per uscire la mattina e lo hanno intercettato lungo il tragitto. I sicari hanno sparato da distanza ravvicinata. L’ultimo colpo sarebbe stato esploso a bruciapelo. Per questo motivo sembra difficile che possa esserci stato uno scambio di persona.

Il nome di Salvaggio era venuto alla ribalta nel 2013 nel corso dell’operazione Parco Sud. Gli inquirenti lo avevano identificato come intermediario attivo nelle trattative per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Gli investigatori avrebbero portato alla luce anche contatti con clan della criminalità organizzata attivi nella zona.

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ultimo aggiornamento: 11 Ottobre 2021 13:31

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