Sparatoria a Milano nella notte di Capodanno. Due persone sono rimaste ferite. Indagini in corso.
MILANO – Sparatoria nella notte di Capodanno a Milano. Come riportato da Fanpage, due persone sono rimaste ferite in un agguato avvenuto in zona San Siro. Le vittime, entrambi di nazionalità marocchina, sono stati trasportati d’urgenza in ospedale e uno di loro sarebbe in gravi condizioni per la ferita alla gola.
L’altro, invece, è stato colpito alla gambe e non sarebbe in pericolo di vita. Gli inquirenti hanno aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto successo.
Sparatoria a Milano, indagini in corso
La Procura di Milano ha aperto un’indagine per ricostruire meglio la dinamica di quanto accaduto. Nessuna pista è esclusa e nelle prossime ore potrebbero essere ascoltati nuovamente i feriti (almeno quelo in condizioni meno gravi) per provare all’identità degli aggressori.
Un agguato avvenuto nella notte di Capodanno e in pieno lockdown. Diversi i punti da chiarire in questa vicenda. Non sarà semplice individuare i presunti killer vista l’assenza di testimoni. Gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna ipotesi almeno fino a quando non si hanno delle prove certe su quanto accaduto nel capoluogo lombardo.
Cadavere ritrovato in un container a Busto Arsizio, si indaga per omicidio
Si indaga per omicidio anche nel Varesotto per il ritrovamento di un cadavere di una donna. Il corpo senza vita, come scritto da Il Fatto Quotidiano, è stato rinvenuto in un container a Busto Arsizio, ma gli inquirenti hanno preferito dare la notizia solo dopo alcuni accertamenti medici.
La vittima è una donna che vive all’interno di una comunità di clochard con problemi di dipendenza da alcol e droga. L’omicidio, perché la Procura ha aperto un’indagine con questa ipotesi, potrebbe essere avvenuto in questo ambito. Diversi, anche in questo caso, i punti da chiarire e nelle prossime settimane potrebbero esserci novità.