Il ministro della Salute Roberto Speranza annuncia un cambiamento dei parametri per il passaggio delle Regioni in zona Gialla.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha confermato che con il nuovo decreto legge cambieranno i parametri per il passaggio delle Regioni in zona Gialla: accogliendo la richiesta dei Presidenti di Regione, si darà maggior peso e rilevanza ai dati legati ai ricoveri in ospedale.
Speranza, “È ragionevole che nei cambi di colore pesi di più il tasso di ospedalizzazione”
“In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori“, ha dichiarato il Ministro della Salute Roberto Speranza commentando i dati del monitoraggio del 16 luglio e le notizie sul passaggio in zona Gialla di alcune Regioni a partire dal 26 luglio.
I nuovi parametri per il passaggio delle Regioni in zona Gialla
In poche parole il passaggio di una Regione in zona Gialla sarà determinato dalla tenuta del sistema sanitario e non dal numero di nuovi casi e dall’incidenza. La diffusione della variante Delta sta spingendo verso l’alto l’indice Rt e sta facendo aumentare il valore dell’incidenza. Ciò nonostante al momento non si registra un aumento rilevante di ricoveri e decessi.
In base ai dati legati all’incidenza e all’incide Rt sarebbero cinque le Regioni a rischio zona Gialla a partire dal 26 luglio. Si tratta, come abbiamo visto, di Sicilia, la Sardegna, il Veneto, il Lazio e la Campania
La nuova strategia rende quindi più complicato il passaggio in zona Gialla. E si tratta evidentemente di una strategia per evitare di dover ricorrere a chiusure e restrizioni proprio nei mesi estivi, quelli che potrebbero rilanciare parte dell’economia locale.