Bilancio gravissimo a Boulder (Colorado), dove un uomo ha sparato in un supermercato. Almeno 10 le vittime. Arrestato l’aggressore.
STATI UNITI – Nuova strage in Colorado, teatro già dei massacri al liceo di Columbine e al cinema di Aurora durante la prima del film “Joker”.
Spari a Boulder
Secondo le prime notizie, ci sarebbero almeno 10 morti a seguito di una violenta sparatoria avvenuta all’interno di un supermercato di Boulder. L’allarme è scattato poco dopo le 14:30 locali. Il primo agente di polizia arrivato sul posto è stato, stando alle prime ricostruzioni, il 51enne Talley. Freddato dal killer.
Arrestato un uomo
Dopo pochi minuti, sul posto, è stato schierato un imponente dispiegamento di forze dell’ordine. “Ti devi arrendere e uscire con le mani alzate“, ha detto un agente al megafono rivolgendosi al killer ancora all’interno del supermercato. La zona ovviamente è stata isolata e messa in sicurezza dagli agenti, che hanno circondato il locale costringendo l’assalitore a pianificare la resa.
A distanza di qualche minuto dalla richiesta degli agenti, le immagini delle telecamere dei media che hanno raggiunto la zona hanno ripreso un uomo bianco ammanettato, in pantaloncini, senza maglietta e con una gamba insanguinata.
Un comunicato assai scarno della polizia del Colorado ha informato che il presunto killer è ferito ma sotto la custodia delle forze dell’ordine. Alcuni testimoni hanno raccontato che l’aggressore, senza dire una parola, è entrato nel supermercato con un fucile AR-15 prima di scatenare l’inferno.
Sparatoria in Colorado, il movente
Resta da capire quale possa essere stato il movente che ha spinto l’assalitore ad aprire il fuoco all’interno del supermercato. Dalle prime informazioni non ci sarebbero legami forti con una aggressione legata a moventi politici o razziali.
Attese le dichiarazioni del Presidente Joe Biden
Americani e media si aspettano ora alcune dichiarazioni da parte di Joe Biden, costretto a fare i conti con la seconda strage in pochi giorni. L’assalto al supermercato segue infatti il raid nei centri estetici di Atlanta.