Le stime di Standard and Poor's sul pil cinese: i numeri
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Direttore: Alessandro Plateroti

Coronavirus, Standard and Poor’s taglia il Pil cinese

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Le stime di Standard and Poor’s sul Pil cinese dopo il Coronavirus. Possibile un rallentamento del 5% nel 2020. I dettagli.

PECHINO (CINA) – Le stime di Standard and Poor’s sul Pil cinese non sono positive. Gli effetti del Coronavirus potrebbero portare ad un brusco rallentamento dell’economia nel 2020 con un dato intorno al 5%.

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Il virus – precisa l’agenzia di rating citata dal Corriere della Serainfligge un duro colpo temporaneo all’economia del Paese. La maggior parte dell’impatto negativo si farà sentire nel primo trimestre mentre la ripresa più stabile sarà nella seconda parte dell’anno“. Cosa comporta questo rallentamento? Una revisione in positivo del Pil 2021 che è passato da 5,6% a 6,2%.

Il Coronavirus rischia di frenare l’economia cinese

Gli effetti negativi del Coronavirus sull’economia cinese (e di conseguenza mondiale) potrebbero diventare realtà nelle prossime settimane. Le previsioni di S&P, infatti, prevedono un periodo più difficile nel primo trimestre con la situazione destinata a migliorare con il passare dei mesi.

Lo sguardo fiducioso al futuro è dato dal fatto che l’agenzia di rating prevede uno stop del virus entro marzo 2020. Previsione ottimistica visto che ancora non è alla ricerca del farmaco che potrebbe mettere fine a questa epidemia che sta provocando centinaia di morti al giorno in Cina. La situazione, almeno per quanto riguarda le vittime, nel resto del mondo sembra essere più tranquilla.

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Toyota prolunga la chiusura: ecco quando riapriranno le fabbriche

Le difficoltà economiche sono provocate anche dalla chiusura di quasi tutte le aziende in territorio cinese. L’ultima è la Toyota che ha deciso di tenere chiuse tutte le fabbriche fino al 16 febbraio, prolungando di una settimana lo stop rispetto al precedente comunicato della multinazionale.

L’epidemia, infatti, non ha avuto rallentamenti e per questo la casa automobilistica ha deciso di rinviare la ripresa delle attività. Una scelta fatta per salvaguardare i propri dipendenti da un possibile contagio.

Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus

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ultimo aggiornamento: 10 Marzo 2020 9:47

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