Accolto il ricorso di Olindo e Rosa, condannati all’ergastolo per la strage di Erba, dalla Cassazione. Nuova svolta in arrivo?
COMO – Nuova svolta sulla strage di Erba. La Cassazione ha accolto il ricorso dei legali di Olindo e Rosa sui nuovi accertamenti che nelle prossime settimane saranno trasmessi alla Corte d’Appello. I giudici – secondo quanto si legge nel documento – hanno accettato la richiesta avanzata dagli avvocati della coppia per un vizio di forma.
I due imputati sono in carcere ormai da diversi anni e condannati all’ergastolo per la strage di Erba. Una vicenda che ha coinvolto tutta l’Italia e non solo.
Nuovo processo in arrivo?
Gli accertamenti che a breve saranno consegnati alla Corte di Appello di Como potrebbero portare ad un nuovo processo. Il ricorso in Cassazione è stato presentato dai legali dopo la decisione da parte dei giudici di rifiutare le istanze di accesso ai server delle intercettazioni e di acquisire un cellulare Motorola per esaminare dei reperti biologici.
Una decisione presa senza contraddittorio tra le parti. Un piccolo vizio di forma che ha consentito ai legali di Olindo e Rosa di presentare ricorso in Cassazione e ottenere il via libera per inviare i nuovi accertamenti. E in caso di prove evidenti non è da escludere la riapertura del caso.
I prossimi passi della Corte d’Appello
La Corte d’Appello nelle prossime settimane dovrà convocare i legali per rivalutare le istanze che sono state rifiutate nel mese di aprile. Secondo i giudici, infatti, “le richieste dei legali sono immotivate e inutili a distruggere l’impianto su cui è fondata la condanna definitiva“.
Rosa e Olindo stanno scontando l’ergastolo per la strage di Erba ma queste prove potrebbero portare alla riapertura dell’indagine e di conseguenza del processo. Possibile una nuova svolta in arrivo con la tragedia che continua ad essere nel mistero.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/francesco.nicastro