Milleproroghe, arriva la stretta sul bonus per le auto elettriche o green. La Commissione approva l’emendamento del Movimento 5 stelle.
Milleproroghe, stretta sui bonus alle auto green. La Commissione alla Camera ha approvato un emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle per abbassare la soglia dei consumi necessaria per accedere al bonus inserito alla fine di dicembre del 2018 nella manovra varata dal governo.
Stretta sul bonus per le auto green: approvato l’emendamento del Movimento 5 Stelle al Milleproroghe
L’emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle propone di abbassare la soglia di grammi di biossido di carbonio per chilometro emessi dalle automobili valida per poter accedere al bonus per l’acquisto del mezzo. Di fatto le auto dovranno essere ancora più green per rientrare nella lista di quelle approvate dal governo per l’assegnazione del bonus.
I numeri
Parlando a livello tecnico tanto per fare i numeri e rendere l’idea della situazione, prima il bonus scattava per le auto con emissioni fra i 21 e i 70 CO2 g/km. Alla luce dell’emendamento presentato dai Cinque Stelle e approvato dalla Commissione, l’incentivo sarà destinato per le auto con emissioni i tra 21 e i 60 CO2 g/km. Non si tratta di una stretta rivoluzionaria, ma diversi modelli si troveranno fuori dalla lista.
Auto green, la collaborazione tra le istituzioni e le case automobilistiche
La netta sensazione è che il cambio in corsa possa non fare particolarmente piacere alle case automobilistiche. Molte stanno scommettendo forte sulle auto elettriche o a consumi molto ridotti. Dal mondo delle auto fanno sapere che per vincere questa sfida serve una collaborazione tra le istituzioni e le case costruttrici.. E vien da sé che penalizzare il mondo dei motori avrebbe conseguenze anche sull’economia dei Paesi, sul commercio e sull’innovazione. Una scarsa comunicazione tra le parti e una scarsa collaborazione potrebbe costringere diverse case a ritirarsi dalla corsa verso l’elettrico con un possibile sbilanciamento tra la domanda e l’offerta.