Quali sono gli argomenti all’ordine del giorno, del prossimo Summit dei leader europei? Intanto Zelensky chiede più armi.
Si conclude il vertice del G7, e viene subito inaugurato quello inerente la Nato. I capi dei Paesi dell’Alleanza Atlantica, si sono incontrati a Madrid, per tirare le fila sulla questione relativa al sostegno dell’Ucraina, dopo tre mesi dalla prima invasione russa. Draghi raggiungerà la terra spagnola, dove Joe Biden potrebbe sorprendere tutti, annunciando di voler rafforzare le truppe americane nell’ambito del territorio polacco, sul confine con il fronte.
Intanto, poco prima del Summit, Jens Stoltenberg, segretario generale Nato, avrebbe telefonato a Zelensky, in relazione al sostegno che l’Alleanza potrebbe offrire a Kiev: “Aumenteremo il sostegno al nostro stretto alleato, l’Ucraina, ora a lungo termine. Gli alleati Nato sono con voi”.
Le richieste di Zelensky
Zelensky continua intanto ad insistere a spron battuto, pretendendo più armi, per difendersi meglio dalle pesanti opere offensive russe: “Abbiamo coordinato le nostre posizioni alla vigilia del vertice Nato di Madrid e sottolineato l’importanza di un potente sistema di difesa missilistico, per prevenire gli attacchi terroristici russi”.
La disamina circa il flusso di armi a favore dell’Ucraina, rappresenterà senz’altro uno dei temi di maggior rilievo di questo prossimo Summit Nato. Zelensky avrebbe inoltre chiesto di includere la Russia tra quegli Stati a favore del terrorismo.
Non mancano nemmeno le dichiarazioni di Dmitry Medvedev, ex presidente russo, in merito alla questione Crimea: “Per noi la Crimea fa parte della Russia, e questo per sempre. Qualsiasi tentativo di invadere la Crimea, equivarrebbe a una dichiarazione di guerra contro il nostro Paese. Se uno stato membro della Nato facesse una mossa simile, porterebbe a un conflitto contro l’intera Alleanza del Nord Atlantico, alla terza guerra mondiale e quindi ad un totale disastro”.
