Il capitano rossonero non ha gradito la direzione di gara dell’srbitro Banti. Ecco le parole di Alessio Romagnoli a Milan tv.
Milan, Alessio Romagnoli non ci sta e passa (giustamente) al contrattacco. La direzione di gara dell’arbitro Banti nella finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus ha lasciato parecchio a desiderare. Troppi episodi dubbi, sempre a senso unico. I rossoneri sentono di essere stati danneggiati in una partita equilibrata, che la Juve non ha certo dominato.
“La gestione dei cartellini – ha dichiarato il capitano ai microfoni di Milan Tv – è stata molto particolare, noi a ogni minimo contatto siamo stati ammoniti o espulsi. Se io da capitano vado a parlare e vengo ammonito mi dà fastidio. Noi portiamo rispetto, ma dobbiamo anche riceverlo”.
Nel finale di gara è stata incredibile la scelta di Banti di non visionare il VAR sull’episodio del calcio di rigore non concesso al Milan per fallo (tanto netto quanto plateale) di Emre Can su Andrea Conti: “Mi ha detto che non c’era neanche da vedere il VAR – ha affermato Alessio Romagnoli al termine del match – ma secondo me avrebbero dovuto vederlo”.
Milan, Alessio Romagnoli: “A Genoa per vincere”
Insomma, l’amarezza è tanta, ma anche la consapevolezza di non aver sfigurato al cospetto di una squadra fortissima come la Juventus, che non avrebbe certo bisogno di aiutini per vincere: “Conosciamo le nostre qualità – ha aggiunto il difensore sempre al canale tematico del club – e dobbiamo continuare così. E continuare a fare meglio. In partita secca poteva succedere di tutto”.
Contro il Genoa, alla ripresa del campionato, mister Gennaro Gattuso dovrà fare a meno proprio di Alessio Romagnoli, ammonito (era in diffida) da Banti dopo l’espulsione di Franck Kessié (anche lui salterà la trasferta di Marassi, così come Davide Calabria). I rossoneri, dunque, si presenteranno in Liguria in piena emergenza: “Sarà difficile, speriamo di fare i tre punti per ripartire per la Champions League”.
Ecco le immagini di Juventus-Milan 1-0:
