La telefonata al 118 dopo la tragedia Mottarone. “E’ caduta una cabina, si è schiantata in cima”.
ROMA – E’ stata pubblicata la prima telefonata al 118 dopo la tragedia del Mottarone. “E’ caduta una cabina della funivia a Stresa – le parole riportate dall’Adnkronos – si è schiantata in cima al Mottarone, che casino… che casino. Al momento so che è caduta la cabina di una funivia ma non so dove“.
“Pare che la cabina sia caduta in mezzo al bosco – le parole della donna che insieme al 118 coordinerò l’intervento dei soccorsi – e pare che non sia neanche raggiungibile da un mezzo via terra. All’interno c’erano almeno sei persone non sappiamo le condizioni sicuramente sono gravissime“.
Le indagini
Le indagini sulla tragedia del Mottarone sono ancora in corso. Il cambio del Gip ha portato la difesa dei tre indagati a criticare la scelta fatta dal Tribunale di Verbania, ma si è trattato di un passaggio obbligatorio visto che il fascicolo è ritornato nelle mani del giudice titolare.
Nelle prossime settimane ci potrebbero essere ulteriori indagati. La Procura si è presa del tempo per valutare la posizione delle persone coinvolte in questa tragedia. E sempre l’accusa ha depositato ufficialmente la richiesta di rivedere l’ordinanza delle persone finite sul registro degli indagati nelle scorse settimane.
Le condizioni del piccolo Eitan
Le condizioni del piccolo Eitan sono in miglioramento ed è iniziato il percorso per far sapere al piccolo cosa è successo. Il bambino è stato informato della morte dei genitori e del fratello. Si tratta di un passaggio delicato ma fondamentale e per questo con lui ci sono medici, psicologi e molti parenti arrivati dall’Israele.
Il percorso si preannuncia lungo e non semplice. Ma il piccolo Eitan si sta impegnando per superare questo momento anche se non sarà per lui semplice dimenticare quanto successo sul Mottarone.
