Telefonata Zingaretti-Di Maio, resta il nodo premier
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Direttore: Alessandro Plateroti

Telefonata Zingaretti-Di Maio, resta il nodo premier

Sergio Mattarella e Nicola Zingaretti

Telefonata tra Zingaretti e Di Maio. Il leader M5s: “No veti a Conte bis”. Ma dal PD nessuna apertura. La trattativa continua.

ROMA – Una telefonata tra Zingaretti e Di Maio per sbloccare la situazione. Nella giornata di domenica (25 agosto 2019 n.d.r.) i due leader si sono sentiti per provare a risolvere il nodo premier ma le distanze restano. Dopo il no da parte di Fico, il leader M5s ha ribadito il nome di Conte come primo ministro.

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Nessuna apertura (fino ad ora) da parte del PD. Fonti democratiche rivelano il malessere da parte del segretario per l’ultimatum arrivato dal M5s. I contatti, comunque, continuano e nelle prossime ore si cercherà di trovare una soluzione. Anche se al momento l’ipotesi voto prende sempre più quota.

Il nodo premier

La trattativa tra M5s e PD sembra essere bloccata sul nome del premier. I democratici avevano provato a ridurre le distante proponendo Fico ma il presidente della Camera si è tirato indietro. I grillini continuano a spingere per un Conte bis. “Nessun confronto è possibile davanti a veti – confermano fonti pentastellate citate dall’ANSAse si continua con questi no e non otteniamo le garanzie adeguate per il Paese diventa tutto molto difficile. Non vorremmo che fosse una scusa per tornare al voto. In tal caso Zingaretti e i suoi devono essere chiari“.

Luigi Di Maio e Giuseppe Conte
Di Maio e Conte (fonte foto: https://www.facebook.com/LuigiDiMaio)

L’apertura dei renziani a Conte

Ma la svolta potrebbe arrivare dai renziani. Delle fonti vicine all’ex premier hanno garantito la loro vicinanza al segretario: “Totale sostegno a Zingaretti – sottolineano – sia che dica sì a Conte, sia che dica no“. Dichiarazioni che sembrano essere un’apertura al premier dimissionario. La decisione finale spetterà al leader del partito che dovrà dare una risposta nelle prossime ore.

Gli uomini vicini a Renzi sono pronti anche a fare un passo indietro rispetto a quando deciso in direzione e aprire alla conferma di Conte. Ma si attende il sì da parte di Zingaretti.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:03

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