Nella mattinata di oggi, intorno alle 7:07, si sono verificate diverse scosse di terremoto anche ad Ancona: sgomberata una palazzina.
Continuano le scosse di terremoto lungo tutte le Marche dopo le prime registrate nella mattinata di ieri. Nuove scosse si sono udite ad Ancora, durante la serata di ieri, 9 novembre. A causa dell’attività sismica i vigili del fuoco hanno sgomberato una palazzina in via Macerata risultata inagibile temporaneamente.
Lo sgombero della palazzina di via Macerata
La struttura presenta numerose crepe e fessurazioni. È stato quindi effettuato lo sgombero e richiesto l’intervento di tecnici e vigili del fuoco. In seguito ai controlli, verrà stabilito se le sette persone potranno fare rientro all’interno dei loro appartamenti dislocati nella palazzina.
Le scosse di magnitudo 5.5
Da ieri mattina si sono verificate oltre 80 scosse superiori alla magnitudo 2.0, avvenute prevalentemente davanti alla costa centro-nord della regione, in particolare al largo del Pesarese (zone Marotta di Mondolfo-Fano). Attività sismiche si sono fatte sentire anche più a sud davanti alla costa nord anconetana.
La scossa più forte si è registrata nella mattinata di oggi, intorno alle 7:07. L’Invg indica una magnitudo 5.5. Timore tra la popolazione: le violente scosse hanno prodotto danni significativi agli edifici della città. In particolare hanno prodotto crepe e fessurazioni, cadute di calcinacci e intonaco.
Per quanto riguarda la palazzina di via Macerata i danni sono stati talmente profondi da dover ordinare l’evacuazione della struttura per effettuare i dovuti controlli. Le squadre dei vigili del fuoco ieri sono intervenute in via Antica Rocca, nella Cattedrale di San Leopardo di Osimo (Ancona). In seguito alle attività sismiche i vigili del fuoco, durante i controlli, hanno rinvenuto il cadavere di un’anziana donna morta da diverse settimane.