Primo test del vaccino anti-coronavirus sull’uomo. In Europa sono diverse le aziende al lavoro per trovare l’antidoto al Covid-19.
ROMA – Primo test del vaccino anti-coronavirus sull’uomo. Il tentativo è stato fatto a Seattle dove una persona volontariamente, come riportato da Associated Press, ha deciso di sottoporsi a questa cura per capire se realmente può fermare il Covid-19.
Si tratta solo di un passo iniziale perché, come riferito dagli stessi scienziati, ci vorranno 18 mesi per avere risultati scientificamente validi. Inoltre, è da capire se Trump metterà a disposizione il vaccino per tutta l’Europa oppure solamente per gli Usa.
In Germania si lavora al vaccino
I lavori, comunque, non si fermano per trovare il vaccino. Dopo l’Olanda, è la Germania ad essersi messa alla ricerca del farmaco giusto per prevenire un possibile contagio da Covid-19. Secondo quanto riportato dal New York Times, il patron dell’Hoffenheim con una delle sue società ha deciso di trovare la giusta cura anti-coronavirus.
Si tratta di un primo passo e ancora il lavoro da fare è molto lungo. L’eventuale vaccino dovrà essere sottoposto prima ai test sugli animali e poi sugli uomini e solo successivamente potrà arrivare sul mercato. Per questo motivo difficilmente lo avremo a disposizione prima del 2021.
Il no a Trump
Nelle ultime ore si era parlato anche di una possibile offerta di Donald Trump all’imprenditore tedesco di scoprire un vaccino e renderlo esclusivo solo per gli Usa. Secco il no da parte del presidente dell’Hoffenheim che metterà il farmaco a disposizione di tutti.
“La Curevac sta studiando il vaccino contro il coronavirus – ha dichiarato una delle personalità più contestate in Germania – per aiutare la gente non solo in alcune regioni, ma in maniera solidale in tutto il mondo. E sarei felicissimo se questo risultato potesse essere raggiunto attraverso i miei investimenti a lungo termine in Germania“.
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