Tifoso del Milan accoltellato dopo la partita con il Bologna. La rissa sarebbe iniziata per una maglietta lanciata ai tifosi da un calciatore rossonero.
È grave il tifoso del Milan accoltellato al termine della partita contro il Bologna. L’aggressione è avvenuta durante il deflusso dei tifosi rossoneri che stavano lasciando il proprio settore per raggiungere i pullman con i quali avrebbero fatto ritorno a Milano. Stando alle prime indiscrezioni, la rissa sarebbe iniziata per una maglietta.
Tifoso del Milan accoltellato dopo la partita con il Bologna
L’aggressione è avvenuta al momento dell’uscita dei tifosi del Milan dal settore ospiti dello stadio Dall’Ara di Bologna. Stando alle prime ricostruzioni, la rissa sarebbe iniziata per una maglietta lanciati da un giocatore rossonero al termine della gara durante il ringraziamento ai sostenitori.
Sull’aggressione indagano le autorità, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti e le immagini a disposizione per individuare il responsabile dell’aggressione.
Rissa per una maglietta
Almeno due persone avrebbero rivendicato il prezioso cimelio e avrebbero iniziato a litigare. Uno dei due ha estratto un coltello e ha colpito il secondo soggetto, trasportato all’ospedale Maggiore di Bologna in gravi condizioni.
Il caso del coltellino introdotto nello stadio
L’episodio apre anche una riflessione sul tema della sicurezza negli stadi. L’aggressione è avvenuta infatti nell’area controllata, quella oltre i tornelli, all’interno della struttura. L’aggressore sin dal suo arrivo nell’impianto era quindi armato. Aveva con sé il coltello, che ha incredibilmente superato i controlli da parte delle autorità.
Le indagini degli inquirenti
Le autorità avrebbero individuato e interrogato l’aggressore, un 34enne del gruppo dei mantovani. Al momento è libero ma con a carico una denuncia per lesioni.
Stando alle ultime ricostruzioni, la lite non sarebbe scoppiata per la maglietta (o i pantaloncini), ma si sarebbe trattato di una vendetta. In occasione della trasferta del Milan a Parma, alcuni membri del gruppo avrebbero discusso in maniera particolarmente accesa per il posizionamento dei gruppi ultrà sulla navetta che avrebbe poi condotto i tifosi allo stadio. In questa occasione l’aggressore del post Bologna-Milan sarebbe stato picchiato dai rivali.