Le nuove regole del Totocalcio: come si gioca e come si vince. Il 13 resta il sogno nel cassetto, ma ci sono sono anche il 3, il 5, il 7, il 9 e l’11.
Il Totocalcio torna ad animare le domeniche degli appassionati del pallone e cambia look, adeguandosi al nuovo modo di scommettere che ha preso piede in questi ultimi anni. Il 13 resta il sogno di tutti i giocatori, ma il nuovo regolamento prevede vincite anche attraverso giocate combinate.
Nuovo Totocalcio, le regole: come si gioca
Le partite vengono disposte in due pannelli. Nel primo pannello troviamo otto partite, nel secondo troviamo le partite di cartello della giornata di campionato in questione. Quelli contenuti nel primo pannello sono gli eventi obbligatori che devono essere giocati anche in occasione delle combinate. Andiamo a vedere il regolamento come riportato dall’Agimeg.
La partecipazione al gioco è possibile secondo le diverse modalità di seguito indicate:
a. “Formula tre”: il giocatore deve pronosticare i primi due eventi obbligatori in palinsesto e un evento opzionale a sua scelta;
b. “Formula cinque”: il giocatore deve pronosticare i primi tre eventi obbligatori in palinsesto e due eventi opzionali a sua scelta;
c. “Formula sette”: il giocatore deve pronosticare i primi quattro eventi obbligatori in palinsesto e tre eventi opzionali a sua scelta;
d. “Formula nove”: il giocatore deve pronosticare i primi sei eventi obbligatori in palinsesto e tre eventi opzionali a sua scelta;
e. “Formula undici”: il giocatore deve pronosticare i primi sette eventi obbligatori in palinsesto e quattro eventi opzionali a sua scelta;
f. “Il tredici”: il giocatore deve pronosticare gli otto eventi obbligatori in palinsesto e cinque eventi opzionali a sua scelta.
Al momento della giocata, ciascun giocatore dovrà scegliere una sola formula alla quale partecipare; non è possibile con la medesima giocata partecipare a più formule di gioco.
La divisione degli incassi
Di seguito la divisione degli incassi:
montepremi (75 per cento)
punto vendita (8 per cento)
Sport e Salute (12 per cento)
concessionario (5 per cento).