Sono iniziate le riprese del sequel del famoso film del 1996: tornano Sabrina Ferilli e Silvio Orlando, ai quali si aggiungono Christian De Sica ed Emanuela Fanelli
La notizia è di quelle che fanno balzare sulla sedia i cinefili: Paolo Virzì sta girando il seguito di “Ferie d’agosto”, il suo grande successo del 1996. Dopo la botta di nostalgia che ha accompagnato il successo de “Il sol dell’avvenire”, ultimo film di Nanni Moretti, per gli amanti del cinema arriva un’altra occasione di commozione, oltretutto con un protagonista in comune: Silvio Orlando, ancora nei panni del giornalista Sandro Molino per Virzì, così come ha vestito quelli del giornalista Ennio, firma de L’Unità, nel film di Moretti.
“Un altro ferragosto” (questo il titolo provvisorio del sequel) era in progetto da lungo tempo e il tempo ha un prezzo. Sono infatti scomparsi due dei protagonisti più apprezzati della pellicola originale: Ennio Fantastichini (che interpretava Ruggero, capoclan dei Mazzalupi) e Piero Natoli (suo cognato Marcello, ex musicista frustrato). Al loro posto, tuttavia, Virzì ha arruolato nomi importanti: Christian De Sica, Vinicio Marchioni ed Emanuela Fanelli, tra gli altri. C’è anche Lorenzo Fantastichini, figlio di Ennio, che ha deciso di seguirne le orme artistiche.
Una scelta anche emotiva, ma certamente a far battere il cuore dei tanti amanti di “Ferie d’agosto” sono le conferme nel cast del sequel: oltre a Silvio Orlando, rivedremo Laura Morante, Sabrina Ferilli, Gigio Alberti, Rocco Papaleo, Paola Tiziana Cruciani e Vanessa Marini. Nel 1996, l’incontro-scontro in vacanza tra il clan Morino e il clan Mazzalupi simboleggiava il contrasto tra due anime del nostro Paese: quella intellettuale e radical-chic che già allora “non ci capiva un ca**o, ma da mo'” (come recita una delle epiche battute del film) e quella qualunquista, cafona, razzistoide e materialista che sembra ormai diventata maggioranza rumorosa.
Ne rappresenta un segnale eloquente l’evoluzione di Sabry Mazzalupi (Vanessa Marini), che in “Ferie d’agosto” era un’adolescente imbranata che sognava di diventare velina, mentre oggi è una star del web che col suo imminente matrimonio monopolizza l’attenzione di Ventotene e viene persino corteggiata dai nuovi potenti della politica. I fallimenti morali dei genitori ricadranno sui figli o le nuove generazioni possono accendere nuove speranze? I confronti col passato sono sempre rischiosi. Per un grande regista che realizza il seguito di uno dei suoi film migliori, ma anche per un Paese che torna a guardarsi allo specchio.