Spunta blu di Twitter a pagamento per tutti, tranne che per tre personaggi che potranno mantenere l’abbonamento gratis.
Da giovedì il proprietario di Twitter, Elon Musk, ha ufficializzato la decisione di togliere la spunta blu gratuita agli utenti del social network.
Tra i primi a rimanerne senza è stato Papa Francesco, insieme ad altri vip di alto profilo.
Secondo Musk, il nuovo metodo con la spunta blu a pagamento aiuterà a smascherare i profili falsi. “Si possono facilmente creare 10.000 o 100.000 account Twitter falsi utilizzando un solo computer da casa e l’intelligenza artificiale”, ha spiegato.
Gli esenti dalla spunta blu
Le prime vittime, dopo Papa Francesco con i suoi 18,8 milioni di follower, anche Kim Kardashian, Beyoncé, Bill Gates, Donald Trump, ma soprattutto il fondatore del social, Jack Dorsey. Tra i personaggi italiani, resta senza il suo segno distintivo anche Fiorello. Per mantenere la spunta blu, sarà necessario quindi pagare l’abbonamento previsto dal nuovo Twitter di Elon Musk.
Addio alla spunta blu anche per una serie di account governativi americani, che non hanno ancora ottenuto la spunta grigia prevista per i profili delle amministrazioni pubbliche. Tra i religiosi senza spunta, non mancano all’appello il patriarca di Mosca Kirill e il leader supremo iraniano Khamenei.
I prescelti per la spunta gratis
Ma non tutti hanno dovuto dire addio alla spunta blu. Tra i pochi prescelti, ha mantenuto il segno distintivo il Dalai Lama. Anche LeBron James e Stephen King, che hanno sempre dichiarato che mai avrebbero sottoscritto l’abbonamento per mantenere la spunta blu, adesso continuano ad averla. Sarebbe Musk “in persona” a pagare il badge blu.
