E’ stato ucciso il leader di Al Qaeda, Qasim al-Raymi. L’annuncio è arrivato direttamente dalla Casa Bianca con un comunicato ufficiale.
WASHINGTON (STATI UNITI) – Ucciso il leader di Al Qaeda Qasim al-Raymi. L’annuncio è stato fatto dalla Casa Bianca con un comunicato ufficiale, riportato da Repubblica: “Per ordine del presidente – si legge nella nota – gli Usa hanno concluso un’operazione antiterroristica nello Yemen che ha eliminato il terrorista“.
Possibile nelle prossime ore una conferenza stampa da parte di Donald Trump per spiegare meglio i dettagli di questa operazione.
Morto Qasim al-Raymi
I dettagli di questa operazione non sono ancora noti. La morte del leader di al Qaeda potrebbe risalire allo scorso 8 gennaio. In quel giorno i soldati americani erano stati protagonisti di un raid aereo in Yemen dopo diversi mesi di monitoraggio.
L’indiscrezione rilanciata il 2 febbraio dal New York Times non aveva trovato conferme fino al comunicato ufficiale della Casa Bianca che ha annunciato la scomparsa del terrorista. Un nuovo colpo alle milizie del Medio Oriente dopo la morte dei diversi leader negli ultimi anni.
Chi era Qasim al-Raymi
Quasim al-Raymi era uno dei terroristi più pericolosi. Il leader di al Qaeda era stato identificato dalle forze americane anche prima dell’11 settembre ma la Cia non era mai riuscita a fermare la sua fuga. Su di lui il dipartimento di Stato aveva messo una taglia di 5 milioni per chi avesse fornito informazioni utili alla sua cattura e 10 per chi avesse favorito la sua eliminazione.
Secondo quanto ipotizzato dalla Casa Bianca, è stato lui ad organizzare l’attentato all’ambasciata americana a Sanàa nel 2008 dal carcere. L’anno dopo il leader di al Qaeda è tornato libero ed ha preso il comando del gruppo islamico in Yemen. La sua morte rappresenta un duro colpo a questa cellula, considerata da tutti come la più potente della rete.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/USarmy
