Il premier Draghi ha preso parte ad una riunione con G7, Ue e Nato. Il presidente del Consiglio: “Avanti insieme”.
ROMA – Il premier Draghi sempre più in prima linea per cercare di fermare il conflitto in Ucraina. Come riferito dall’Ansa, il primo ministro italiano ha preso parte ad una riunione con G7, Ue e Nato per fare il punto della situazione e cercare di capire quali decisioni prendere in vista dei prossimi giorni.
L’idea uscita è quella di mantenere il più stretto coordinamento sugli sviluppi della crisi e le misure da mettere in campo in questa vicenda. Nei prossimi giorni, quindi, possibili anche delle nuove riunioni per valutare insieme eventualità novità su questo conflitto.
Nessun incontro in programma tra Draghi e Putin
Non c’è, almeno al momento, nessun incontro in programma tra Draghi e Putin. Se nei giorni scorsi si era ipotizzato una possibile discesa in campo dello stesso presidente del Consiglio italiano per convincere il leader russo a fare un passo indietro, ora la situazione è nuovamente cambiata e per questo motivo non è previsto nessun colloquio tra i due.
Vedremo se il quadro generale continuerà ad essere questo oppure se, come già successo con Macron, ci sarà un cambio di passo fondamentale tra Draghi e Putin e si inizierà a parlare anche per trovare una soluzione alla crisi.
La situazione in Ucraina
Come detto, la situazione in Ucraina continua ad essere in aggiornamento. La Russia, nonostante un primo round di negoziati, non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro e, per questo, ci aspettiamo ancora giorni molto difficili per tutto il Paese.
La speranza è quella di poter avere una fumata bianca nel secondo giro di colloqui per iniziare una vera e propria de-escalation, necessaria per ritornare a quella normalità che ormai manca da settimane in Ucraina.