1999, Udinese-Milan: show Boban-Bierhoff-Weah! Il sogno scudetto...
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Direttore: Alessandro Plateroti

Udinese-Milan, l’1-5 del 1999 per la rimonta scudetto

Oliver Bierhoff Milan.

Nell’anno del Centenario i rossoneri vincono lo scudetto. Il match chiave è Udinese-Milan: il 5 a 1 firmato da Boban, Bierhoff e Weah lancia il Diavolo alla clamorosa rimonta sulla Lazio.

Nel campionato 1998/99 i rossoneri ripartono da Zaccheroni, tecnico emergente che ha portato l’Udinese in Champions League: con lui, dal Friuli, arrivano a Milanello anche Bierhoff e Helveg. Il Milan deve cancellare due pessime stagioni che hanno lasciato il club di via Turati fuori dalle coppe europee.

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In zona Champions…

La stagione, dopo il biennio dominato dalla Juventus alle cui spalle si ergeva l’Inter di Ronaldo, segna il passo e così alla successione bianconera si candidano le outsider Fiorentina e Lazio. Il Milan galleggia nelle posizioni di vertice senza però mai prendere la testa della classifica. Il rendimento dei rossoneri lievita col passare delle settimane, in particolare con l’inserimento di Boban nell’ingranaggio, tanto che Zaccheroni dovrà operare una variante al dogmatico 3-4-3.

Il sogno rimonta…

A marzo, una serie di due pareggi consecutivi fa scivolare il Milan a -7 dalla Lazio, ormai avviata a vincere lo scudetto. Il 3 aprile, i biancocelesti di Eriksson hanno la possibilità di chiudere definitivamente i conti ma i rossoneri escono dall’Olimpico con lo 0-0. Una settimana più tardi, i rossoneri tornano a vincere rimontando il Parma a San Siro; nel posticipo, la Roma vince il derby e il Diavolo si avvicina a -4. Il sabato successivo avviene l’imponderabile: una Juventus fuori dai giochi espugna il campo della Lazio con un netto 1-3 e così domenica 18 aprile 1999 Udinese-Milan diventa il match della grande chance per Maldini e compagni. Lo show di Boban, Bierhoff e Weah è da stropicciarsi gli occhi: il croato apre con una doppietta (splendido il colpo del raddoppio su grande assist del liberiano, ndr), poi il tedesco timbra due volte con il suo marchio di fabbrica – colpo di testa – e , infine, il Pallone d’oro 1995 chiude i conti sul 5 a 1. E il Milan va a -1…

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ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2018 13:12

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