Alla scoperta di Umberto Gandini: l’uomo scelto dal Fondo Elliott per riportare il Milan in alto anche in ambito internazionale.
MILANO – Il Milan e Umberto Gandini 2.0. Nei prossimi giorni dovrebbe essere ufficiale il ritorno del manager varesino nella società di via Aldo Rossi come nuovo direttore generale. Andiamo alla scoperta dell’uomo che nella sua carriera professionistica ha ricoperto vari ruoli nella dirigenza di via Aldo Rossi.
Umberto Gandini: la carriera del dirigente varesino
Nato a Varese l’11 aprile del 1960, Umberto Gandini si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università Statale di Milano. Terminato gli studi, ha iniziato la sua carriera lavorativa come consulente sui Diritti Sportivi presso RTI per poi entrare nel 1993 nel Gruppo Fininvest. La collaborazione con Silvio Berlusconi lo ha fatto entrare nella dirigenza del Milan definitivamente cinque anni dopo.
Con i rossoneri ha ricoperto molti ruoli sia in ambito nazionali e internazionali, vivendo il momento d’oro della società meneghina. Nel settembre del 2015 è diventato anche il Direttore Esecutivo dell’Area Sportiva. Il rapporto tra il dirigente e il club di via Aldo Rossi è terminato nell’ottobre del 2016 quando ha firmato il contratto con la Roma, diventando il nuovo amministratore delegato. Due anni di alto livello in casa giallorossa ma ora è arrivata la chiamata di casa. Per Gandini è pronta una nuova avventura nella dirigenza rossonera, con il Fondo Elliott che si affiderà a lui per cercare di riportare il Milan agli alti livelli in Europa anche per quanto riguarda la società.
Nella sua carriera è stato anche tra i fondatori dell’European Club Association.
Umberto Gandini: moglie, figli e vita privata
La vita privata di Umberto Gandini non è mai stata sotto la luce dei riflettori. Il dirigente varesino è da tempo sposato ed ha due figli ma non si sa di più.
Di seguito il video con alcune dichiarazioni di Umberto Gandini
