UniCredit potrebbe assumere il controllo diretto della Yapi
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Direttore: Alessandro Plateroti

UniCredit potrebbe assumere il controllo diretto della turca Yapi

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UniCredit potrebbe assumere il controllo della Yapi. La banca italiana vuole assumere il controllo del 41% dell’Istituto turco.

ROMA – UniCredit potrebbe assumere il controllo diretto della Yapi. La notizia è stata riportata da Bloomberg che entra nei dettagli di questa operazione. La banca italiana, scrive il quotidiano americano, starebbe pensando di uscire dalla joint venture per assumere il controllo diretto del 41% dell’istituto turco.

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Per cercare di portare a termine questa operazione UniCredit potrebbe decidere di adottare una struttura che aiuterebbe a liberare del Capitale.

UniCredit punta Yapi: la Borsa vola

La notizia di Bloomberg ha fatto molto bene ai mercati nella giornata di mercoledì 28 agosto 2019. L’inizio a Piazza Affari di UniCredit non era stato eccezionale. Ma con il passare della giornata i numeri sono diventati positivi con l’Istituto che ha chiuso con un +1,2% a 9,83 euro, dando un valore alla banca di 22 miliardi di euro.

L’acquisto dell’istituto di credito italiano della Yapi è avvenuto nel 2005 e ogni investitore detiene la metà della partecipazione attraverso una società che è gestita congiuntamente dai soci. Ma ora UniCredit valuta la possibilità di investire in questo istituto turco e per farlo potrebbe uscire dalla joint venture che è stata instaurata quando la banca è entrata nel cda della Yapi.

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Fonte foto: https://www.facebook.com/UniCreditItalia

Il pericolo della svalutazione della lira turca

Non è un periodo semplice per quanto riguarda la Turchia. La svalutazione della lira, infatti, ha reso la vita difficile a tutte le società che intendono rimborsare il debito in dollari. Nei mesi scorsi Moody’s aveva avvisato che i debiti delle imprese superano quasi 200 miliardi di dollari. Numeri e cifre che rischiano di aumentare i rischi del sistema finanziario.

La maggior parte di questi debiti, infatti, sono erogati dalle banche nazionali. Una crisi economica che rischia di aggravarsi nei prossimi mesi anche se il Governo è al lavoro per trovare una soluzione.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/UniCreditItalia

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:03

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