Un uomo si tuffa in mare e muore a Venezia, un malore lo colpisce nelle acque dell’Isola di Pellestrina, dove il 54enne si trovava.
ISOLA DI PELLESTRINA (VENEZIA) – Un uomo di Adria muore dopo essersi tuffato in mare a Venezia. Sandro Grotto, un operaio di Adria di 56 anni, si era tuffato in mare al largo dell’Isola di Pellestrina la sera del 1 luglio 2019.
L’uomo si era allontanato dalla riva per farsi una nuotata, ma non è più tornata. La mattina del 2 luglio 2019 il suo corpo è stato trovato sulla battigia di Pellestrina. Probabilmente l’uomo è morto poco dopo essersi tuffato in mare.
L’uomo morto a Venezia dopo un tuffo in mare
Il corpo è stato ritrovato a San Pietro da un pescatore che conosceva Sandro. Il corpo dell’uomo, ormai senza vita, presentava numerose escoriazioni, molto probabilmente dovute alla corrente che ha fatto sbattere il corpo sugli scogli.
Il pm di Venezia potrebbe disporre l’autopsia, ma l’opzione più probabile è che Sandro Grotto sia morto a causa di un malore. Un infarto, probabilmente, avvenuto poco dopo il tuffo in mare che l’ha ucciso mentre nuotava.
Anche secondo i primi rilevamenti dei Carabinieri le cose sarebbero andate così. Un malore mentre nuotava e poi le onde hanno portato il corpo fino a riva.
Chi era Sandro Grotto?
Sandro Grotto abitava nel quartiere Carbonara di Adria, in centro, insieme alla sua compagna. Lascia solo la compagna, non avendo figli.
Grotto era un habitue dell’Isola di Pellestrina, nella laguna veneziana, dove andava spesso a pescare. E così era successo anche lunedì 1 luglio 2019. Sandro aveva preso il treno da solo e si era diretto sull’Isola, per pescare e farsi una nuotata. La sera sarebbe stato da qualche amico e il mattino dopo sarebbe tornato a casa.
Purtroppo non è stato così. Il suo funerale si terrà ad Adria non appena la procura di Venezia conceda il nulla osta per restituire la salma dell’uomo ai suoi familiari.
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