Un uomo si è dato fuoco nel centro di Berlino. Le autorità locali hanno escluso un atto estremista. Le indagini sono in corso.
BERLINO (GERMANIA) – Un uomo si è dato fuoco nel centro di Berlino nella giornata di martedì 14 settembre 2021. Secondo le prime informazioni, il gesto è avvenuto ad Alexanderplatz, ma l’intervento immediato da parte di alcuni testimoni prima e dei vigili del fuoco dopo è stato decisivo per salvare il cittadino.
Il protagonista di questo atto, non considerato da parte degli inquirenti estremista, è stato portato in ospedale, ma non sembra essere in pericolo di vita.
La ricostruzione
La ricostruzione è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo le prime informazioni riportate da blitzquotidiano.it, l’autore del gesto è un transessuale quarantenne che si sarebbe cosparso di un liquido infiammabile prima di darsi fuoco di fronte ad un grande magazzino.
La chiamata ai soccorsi è stata fatta dai dipendenti dell’esercizio commerciale, i primi ad intervenire per soccorrere l’uomo e avvertire i vigili del fuoco di quanto successo. Immediato l’intervento da parte anche dei sanitari per accertare meglio quanto successo e prestare le cure all’uomo. Il trasferimento in ospedale ha confermato le condizioni non gravi da parte del 40enne e sono in corso le indagini per verificare i motivi del gesto.
![Vigili del fuoco](https://newsmondo.it/wp-content/uploads/2021/01/SH_vigili_del_fuoco_italiani_9.jpg)
Indagini in corso
Le autorità locali ha aperto un’indagine per accertare meglio quanto successo. Sembra essere escluso il gesto estremista, ma gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna ipotesi almeno fino a quando non si hanno delle informazioni chiare.
L’uomo è già stato ascoltato dalle forze dell’ordine e molto probabilmente sarà interrogato ancora una volta nei prossimi giorni per provare a capire il motivo di questo atto. Fortunatamente per il 40enne non ci sono stati particolari problemi e presto molto probabilmente tornerà a casa per completare il percorso di recupero dopo il suo gesto.