La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen sarebbe in corsa per la segreteria generale della Nato.
Secondo fonti britanniche citate dal quotidiano The Sun, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sarebbe in corsa per diventare il nuovo capo della Nato. Fonti diplomatiche, infatti, rivelano che alcuni membri dell’Alleanza atlantica avrebbero indicato la numero uno dell’esecutivo comunitario per succedere all’attuale segretario generale.
L’attuale Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg, in carica da nove anni dovrebbe terminare il suo mandato come previsto in ottobre, dopo che il suo mandato è stato prorogato tre volte. Ma il mandato di von der Leyen a capo della Commissione Ue si concluderà alla fine dell’anno. Sempre secondo il Sun, tra gli altri membri la Gran Bretagna avrebbe posto il suo veto su von der Leyen a causa del suo non glorioso passato a guida delle forze armate tedesche quando era ministra della Difesa tedesca.
Il veto della Gran Bretagna
Dietro al veto della Gran Bretagna alla candidatura di von der Leyen a capo della Nato ci sarebbe un’altra ragione oltre alla scarsa preparazione della politica tedesca in materia di difesa. E sarebbe un altro candidato ovvero il suo attuale ministro della Difesa Ben Wallace, che è sostenuto dal primo ministro Rishi Sunak.
Tra gli altri nomi ci rcolati anche quello della premier dell’Estonia Kaja Kallas, che però si sarebbe già chiamata fuori dalla corsa, e quello della ministra delle Finanze del Canada, Chrystia Freeland. Ma il quotidiano britannico boccia anche questa opzione citando fonti Nato secondo cui la ministra canadese ha scarse possibilità di vincere in quanto il Canada non ha raggiunto il 2 per cento del Pil di spesa per la difesa. Per il quotidiano tedesco Welt am Sonntag il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez e il ministro della Difesa britannico Ben Wallace sono tra i principali candidati alla successione di Stoltenberg.
