La variante Delta spaventa gli Europei. Registrati focolai tra i tifosi della Danimarca e la Finlandia. E la finale di Londra resta a rischio.
ROMA – La variante Delta spaventa gli Europei. La riapertura degli stadi sta provocando, come previsto da molti esperti, un aumento dei contagi. Ma a preoccupare è principalmente la nascita di focolai per la mutazione registrata in India.
Come riportato dal Corriere della Sera, i cluster al momento sono stati registrati tra i tifosi di Danimarca e Finlandia, ma nelle prossime settimane è alto il rischio di avere un aumento dei positivi anche in altre parti dell’Europa.
La finale a Londra confermata (per ora)
Un quadro in continuo aggiornamento che mette a serio rischio anche la finale di Londra. Roma e Berlino negli ultimi giorni hanno intensificato il loro pressing per cercare di spostare la sede delle ultime partite della competizione continentale.
Il premier Draghi si è detto disponibile ad ampliare la capienza dell’Olimpico per far disputare la sfida nella Capitale. Ma da parte della Uefa, almeno per il momento, non sembrano esserci intenzioni di cambiare la sede. Il confronto è in corso e nei prossimi giorni saranno prese delle indicazioni. Ma più il tempo passa e meno probabile è una variazione di stadio per le Final Four.
Si teme per la sfida tra Danimarca e Repubblica Ceca in Italia
In Italia c’è timore per il quarto di finale tra Danimarca e Repubblica Ceca. Il premier Draghi, al momento, non sembra aver intenzione di introdurre particolari misure. Ma è possibile una attività di testing importante per evitare un aumento dei casi in Italia soprattutto dopo il focolaio che si è sviluppato proprio tra i tifosi danesi.
Una situazione che continua ad essere in continua evoluzione e per questo motivo possiamo aspettarci delle novità importanti a breve sul tema Europei.