I verbali della Bce sull’economia dell’Ue: “Ripresa parziale e disomogenea dovuta al Covid-19”.
FRANCOFORTE (GERMANIA) – Sono stati pubblicati i verbali della Bce sull’economia dell’Ue riguardanti il Consiglio direttivo del 15 e 16 luglio. Gli esperti, citati dal Corriere della Sera, hanno confermato “una ripresa parziale e disomogenea per il Covid-19. Parallelamente al contenimento in atto del virus e all’allentamento delle misure di lockdown, si sono registrati segnali di una prima ripresa dei consumi, mentre in alcuni Paesi è stato registrato un importante rimbalzo della produzione industriale“.
Un piccolo passo in avanti che non tranquillizzano i mercati. “Le loro condizioni – si precisa nei verbali – restano più rigide e fragili rispetto al periodo prima della pandemia, ed una certa frammentazione nei mercati è ancora evidente“.
Borsa 20 agosto 2020
I dati della Bce non hanno fatto bene ai mercati. Nuova giornata negativa per quanto riguarda gli indici del Vecchio Continente con la peggiore che è stata Londra che ha lasciato per strada l’1,57%. Male anche Milano (-1,44%). Leggermente meglio anche se sempre in rosso sia Parigi (-1,33%) che Francoforte (-1,16%).
Dando uno sguardo all’Asia Tokyo ha registrato una perdita dell’1% rispetto a mercoledì. In ripresa, invece, la Borsa americana con il Nasdaq (+1,06%) e il Dow Jones (+0,17%) in positivo. Dati un po’ a sorpresa visto che i sussidi di disoccupazione sono saliti a 1,1 milioni rispetto ai 920mila attese dalle previsioni.
Spread in area 140 punti
Lo spread resta in area 140 punti con il decennale che ha chiuso la giornata a 0,91%. L’euro stabile con la moneta europea che è passato di mano a 1.839 dollari e 125,62 yen. Continua a rallentare l’oro che ha terminato la seduta a 1.930 dollari l’oncia.
In negativo anche il petrolio con i contagi che continuano a pesare sul prezzo del gregge. Il contratto Wti in scadenza ad ottobre ha registrato un calo dello 0,6% chiudendo la giornata a 42,61 dollari.
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