Verstappen amareggiato dopo la prima gara, ‘Il ritiro rende tutto più complicato in ottica mondiale’.
Parlando ai microfoni di Sport&Talk, in onda su ServusTV, Max Verstappen ha fatto il punto di questo inizio di stagione ammettendo che il ritiro in occasione della prima gara della stagione inevitabilmente complica la corsa al titolo.
Verstappen, “Il ritiro rende tutto più complicato in ottica mondiale”
Zero punti dopo la prima gara sono uno svantaggio evidente, soprattutto in una stagione incerta. Non si conosce ancora il numero effettivo di GP che saranno disputati, quindi a breve ogni gara potrebbe risultare fondamentale.
“Il ritiro rende tutto più complicato in ottica mondiale […]. Vediamo come si svilupperà la stagione, ma sarà una missione difficile. Nulla è ancora scritto, ma il prossimo fine settimana dobbiamo portare a casa molti punti. I guasti possono sempre accadere nel nostro sport, ma con meno gare sul calendario hanno un valore ancora più forte”.
Verstappen ha poi parlato del distacco dalla Mercedes, irraggiungibile sul giro secco ma non così lontana in gara.
“È stato un peccato, eravamo secondi e in una posizione molto buona con una strategia diversa dalla Mercedes. Se poi vediamo cosa è successo in gara, avremmo potuto giocarcela ancora più apertamente, ma pensarci adesso non cambia nulla […]. Nel complesso la velocità non era male, ma vogliamo migliorare ancora. Mercedes è ancora troppo veloce per noi sul giro secco. In gara, invece, il passo con le medie era buono”.
‘Vettel alla Red Bull? Non sarebbe un problema’
Max Verstappen ha commentato anche una suggestione del momento, ossia l’approdo di Sebastian Vettel alla Red Bull.
“Ho avuto Daniel Ricciardo come compagno di squadra, e penso che sia andata bene. Ma alla fine non sono io a decidere. Io non ho mai lavorato con Sebastian, dunque non ho idea di come potrebbe essere. Ma non penso possano esserci problemi”.