Vertice Conte e delegazioni M5s-PD: il punto della situazione
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Alleanza M5S-Pd, accordo su taglio dei parlamentari, autostrade e immigrazione

Giuseppe Conte

Tre ore di vertice a Palazzo Chigi tra Conte e le delegazioni M5s e PD. Il dialogo continua nonostante le tensioni. Salvini si rivolge a Mattarella.

ROMA – Tre ore di vertice a Palazzo Chigi tra Conte e delegazioni M5s e PD. Il premier incaricato ha incontrato i partiti dopo il colloquio con il presidente Mattarella. Al Quirinale il presidente del Consiglio ha ribadito l’intenzione di voler continuare il lavoro per formare questo nuovo Governo. Nessuno stop, quindi, da parte del primo ministro che nella serata odierna cercherà di mettere nero su bianco quanto deciso nel summit nel suo studio in vista di domani, quando le parti si rivedranno.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Il dialogo tra M5s e PD continua. Conte al Quirinale già lunedì?

Il dialogo tra M5s e PD continua. Nonostante le tensioni i contatti tra i due partiti non sono mai stati interrotti e al termine dell’incontro con il presidente Conte entrambe le forze politiche hanno parlato di un “confronto sereno dove si è discusso di programmi e non di poltrone“.

Possibile dei nuovi vertici in serata per continuare il discorso iniziato a Palazzo Chigi ma gli occhi sono puntati a domani quando il premier incaricato incontrerà ancora le delegazioni. Conte vuole stringere i tempi per evitare ulteriori tensioni e per questo si ipotizza un ritorno al Quirinale con il programma e la lista dei ministri entro la giornata di mercoledì.

Accordo su immigrazione, taglio dei parlamentari e autostrade

Nel tardo pomeriggio fonti M5s hanno ribadito che in questo incontro sono stati fatti passi avanti. Accordo – fanno sapere dai grillini – sugli inceneritori, lotta all’immigrazione, revisioni delle concessioni autostradali e taglio dei parlamentari.

Dal Nazareno, inoltre, fanno sapere che si è trovata l’intesa su una nuova legge sull’immigrazione, sul blocco dell’aumento dell’IVA, sullo sblocco delle infrastrutture e taglio del cuneo fiscale.

Salvini si rivolge a Mattarella e Di Battista difende Di Maio

Ma le recenti dichiarazioni di Di Maio hanno spaccato ancora di più il MoVimento. Gli esponenti vicino a Fico chiedono al loro leader di fare un passo indietro per dedicarsi solo al partito con l’obiettivo di risanare le fratture create. Ma il capo politico ha l’appoggio del suo braccio destro, attaccando il PD: “Ha parlato da leader del movimento – sottolinea riferendosi al discorso dopo l’incontro con Conte – come avrei fatto io. E’ paradossale il fatto che quelli del Partito Democratico considerino un ultimatum idee e soluzioni sacrosante per il benessere collettivo“.

Sulla vicenda è intervenuto anche Matteo Salvini che continua a chiedere il ritorno alle urne: “Mattarella – scrive sul proprio profilo Facebook – metta fine al vergognoso mercato delle poltrone, convochi elezioni e restituisca la dignità agli italiani“.

Di seguito il post di Matteo Salvini

Presidente Mattarella, basta, metta fine a questo vergognoso mercato delle poltrone, convochi le elezioni e restituisca la parola e la dignità agli Italiani ??

Pubblicato da Matteo Salvini su Sabato 31 agosto 2019

fonte foto copertina https://www.facebook.com/GiuseppeConte64

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 14:53

Sondaggi, il M5s cresce grazie a Conte. La Lega in flessione

nl pixel