Un vertice tra il premier Draghi e i sindacati a Palazzo Chigi sulle pensioni. Il tavolo andrà avanti fino a marzo.
ROMA – E’ durato poco più di due ore il vertice tra il premier Draghi e i sindacati a Palazzo Chigi sulle pensioni. Nell’incontro, come riferito dall’Ansa, il Governo ha ribadito la propria intenzione di aprire un tavolo fino a marzo per cercare di trovare una linea comune.
Colloqui che dovrebbero iniziare già nel mese di dicembre e molto probabilmente nei prossimi giorni saranno comunicate le prime date di questi vertici per provare a trovare un’intesa definitiva.
Landini: “Dobbiamo vedere quali saranno le risposte”
Il segretario della Cgil, Maurizio Landini, ha ricordato come “dobbiamo ancora vedere le risposte da parte dell’esecutivo. Sicuramente c’è stata una disponibilità importante e nei prossimi giorni la discussione si sposterà in Consiglio dei ministri […]“.
“Per noi superare la legge Fornero significa flessibilità in uscita – ha aggiunto – pensioni di garanzia per i giovani, ragionare sui sistemi di calcolo in base ai rischi del lavoro […]. Su questo tema ci sarà un approfondimento con i ministri Franco, Orlando e Brunetta e già dalle prossima settimana dovremo fissare i primi incontri per approfondire le modifiche che possono essere inserite nella manovra e avviare un confronto per la riforma complessivo“.
Confronto in corso
Il confronto tra il Governo e i sindacati è ancora in corso. Il tavolo, come confermato anche dalle stesse sigle, proseguirà fino a marzo e l’obiettivo è quello di provare ad arrivare ad una intesa. Il cammino si preannuncia, comunque, ricco di ostacoli da superare e per questo ci aspettiamo delle possibili tensioni in questi colloqui.
Ma, come ripetuto in più occasioni anche dallo stesso premier Draghi, non c’è nessuna intenzione di fare un passo indietro e molto probabilmente si proseguirà sulla strada intrapresa in queste ultime settimane.