Vertice Spadafora-Gravina. Il ministro: “Il protocollo resta”. Il presidente della Figc: “Chi sbaglia paga”.
ROMA – Si è concluso con una fumata bianca il vertice tra il ministro Spadafora e il presidente Gravina. Nessuno stop al campionato o modifiche al protocollo. “Ad oggi le regole sono ancora valide – ha assicurato il titolare del Dicastero dello Sport – ma devono essere rispettati da tutti con il massimo rigore“.
Spadafora: “Le Asl possono intervenire in casi particolari”
Il ministro Spadafora è tornato anche sul ruolo delle Asl: “Le autorità sanitarie locali può intervenire in casi particolari. Non interviene in deroga al protocollo, ma lì dove ci sono situazioni particolari. L’importante è che l’intervento sia motivato e legato a esigenze che possono variare“.
Da parte del titolare dello Sport è arrivata anche la rassicurazione sul futuro del campionato: “Bisogna restare prudenti, ma non corriamo il rischio di bloccare il campionato“.
Gravina: “Su Juventus-Napoli decideranno Giudice sportivo e Procura Figc”
Anche il presidente Gravina è intervenuto dopo l’incontro con il ministro Spadafora: “Crediamo molto in questo protocollo che abbiamo voluto e difeso – ha detto il numero uno del calcio riportato da La Gazzetta dello Sport – se tutti abbiamo a cuore la tutela della salute e il protocollo viene rispettato da tutti nella sua integrità, credo che possiamo restare tranquilli, il campionato potrà disputarsi e svolgersi in sicurezza. Certo se cominciano ad essere delle falle e qualcuno sbaglia, allora quel qualcuno deve pagare“.
E sul caso preciso Juventus-Napoli ha sottolineato: “Io rispetto i ruoli. Il Giudice Sportivo fa il Giudice Sportivo, la Procura Federale fa la Procura Federale. Il protocollo richiede grande senso di responsabilità“. Nelle prossime settimane, quindi, ci potrebbero essere delle importanti novità su quanto successo nella sfida in programma all’Allianz Stadium.
