Papa Francesco a Cipro e in Grecia. Il Pontefice incontra i rifugiati a Lesbo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Papa Francesco incontra i rifugiati a Lesbo: “Disprezzando l’uomo, lasciandolo in balia delle onde, si offende Dio”

Papa Francesco

Viaggio di Papa Francesco a Cipro e in Grecia. Si tratta del trentacinquesimo viaggio di Francesco.

ROMA – Viaggio di Papa Francesco a Cipro e in Grecia. Nella giornata di giovedì 2 dicembre il Pontefice ha iniziato il suo primo viaggio di San Paolo con tappe ad Atene e Lesbo. Proprio la visita sull’isola greca, in programma per domenica 5, rappresenta uno dei momenti più toccanti del viaggio del Papa, che ha incontrato i rifugiati.

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Il programma del viaggio di Papa Francesco in Grecia e a Cipro

Il viaggio di San Paolo di Papa Francesco è iniziato con l’atterraggio a Larnaca. Due giorni a Cipro, con un passaggio nella giornata di venerdì a Cipro, prima di arrivare in Grecia. Sabato 4 la visita ad Atene e il 5 dicembre l’incontro con i rifugiati a Lesbo.

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Il Papa a Lesbo: “Fermiamo questo naufragio di civiltà”

Sono nuovamente qui per incontrarvi. Sono qui per dirvi che vi sono vicino, ma dirlo col cuore. Sono qui per vedere i vostri volti, per guardarvi negli occhi. Occhi carichi di paura e di attesa, occhi che hanno visto violenza e povertà, occhi solcati da troppe lacrime“, ha dichiarato Papa Francesco nel corso della cerimonia. “I vostri volti, i vostro occhi ci chiedono di non girarci dall’altra parte, di non rinnegare l’umanità che ci accomuna, di fare nostre le vostre storie e di non dimenticare i vostri drammi“.

Disprezzando l’uomo creato a sua immagine, lasciandolo in balia delle onde, nello sciabordio dell’indifferenza, talvolta giustificata persino in nome di presunti valori cristiani, si offende Dio“, ha proseguito Bergoglio.

Il Mediterraneo, che per millenni ha unito popoli diversi e terre distanti, sta diventando un freddo cimitero senza lapidi. Questo grande bacino d’acqua, culla di tante civiltà, sembra ora uno specchio di morte. Non lasciamo che il mare nostrum si tramuti in un desolante mare mortuum, che questo luogo di incontro diventi teatro di scontro. Non permettiamo che questo ‘mare dei ricordi’ si trasformi nel mare della dimenticanza. Vi prego, fermiamo questo naufragio di civiltà“.

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ultimo aggiornamento: 6 Dicembre 2021 9:42

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